Seriate, l'Asav ricorda
Pio Manzù fotografo

Un omaggio a Pio Manzù nella ricorrenza del 70° anniversario della sua nascita (1939) e quello del40° della morte (1969) viene reso dall’Asav (Associazione Serietese Arti Visive) con una mostra dal titolo “Pio Manzù fotografo”, allestita a Seriate presso il Palazzo Municipale con il patrocinio del Comune di Seriate. E sono proprio il sindaco Silvana Santisi Saita, e l’assessore alla Cultura Ferdinando Conti a scrivere la presentazione della rassegna, mettendo in evidenza che nelle fotografie esposte in mostra, oltre quaranta datate dal 1957 al 1968, “sono rappresentative dei tre temi principali su cui Pio Manzù si è soffermato: il ritratto, la cinetica e l’automobile”.

Ma Pio Manzù era fotografo di professione? No. Egli, come si legge ancora nella presentazione, “è stato il primo italiano a laurearsi in Industria Design alla Hochschule fur Gestaltung di Ulm”. Egli era,però, e per fortuna sua, “figlio d’arte”, figlio cioè di quell’incomparabile artista in tutto il mondo conosciuto e ammirato con il semplice nome di “Manzù”. Naturalmente una certa inclinazione all’arte Pio Manzù deve averla acquisita dall’infanzia, per cui l’arte fotografica, in seguito, lo ha di certo entusiasmato, anche in rapporto alla sua professione di designer. Non si tratta di una relazione facile a comprendersi, per cui i visitatori della mostra troveranno facile sussidio a comprendere le fotografie di Pio Manzù leggendo il testo critico di Roberto Valtorta pubblicata sull’opuscolo illustrativo della mostra stessa, dove appunto si parla dei possibili e utili “legami” che esistono tra design e fotografia.

Comunque, nell’ammirare queste fotografie sottolineiamo l’originalità delle immagini fotografate per quanto riguarda il “taglio”, l’inquadratura, l’intelligente scelta dei soggetti, ai quali è affidata l’interpretazione di Pio Manzù attraverso “illustrazioni” di realtà che vogliono superare la staticità dell’immagine fotografata allo scopo di evidenziare, in certo senso, una emozione interiore scaturita da una singolare creatività. E tutto questo fa parte dei valori caratteristici dell’arte fotografica.

Lino Lazzari

Durata della mostra: fino al 4 ottobre Palazzo Municipale, Sala Espositiva “Virgilio Carbonari”, Piazza Alebardi 1 - Seriate

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