Un cartoon di Bruno Bozzetto
pubblicizzerà la Valle Camonica

Porta la firma di Bruno Bozzetto il primo cartoon sulla Valle Camonica. Per la prima volta nella storia delle istituzioni sarà un film d’animazione a promuovere il rilancio artistico e culturale di un territorio. Il Distretto culturale di Valle Camonica, fra le azioni di promozione e divulgazione scelte per valorizzare il territorio camuno, ha deciso di affidare al cartoonist bergamasco Bruno Bozzetto e al suo studio la realizzazione di un cartone animato, che avrà come soggetto le incisioni rupestri della Valle Camonica.

Il cartoon, intitolato «Camuni», avrà come filo conduttore lo stesso tema scelto per la 1° edizione di «Archeoweek – festival della Preistoria», ossia «L’amore e l’amicizia dalla preistoria ad oggi». Verrà ufficialmente presentato nel mese di settembre durante la settimana di svolgimento del festival, che si terrà proprio in Valle Camonica.

Nei giorni scorsi la giunta del Distretto culturale ha approvato il progetto di realizzazione del cartone animato. Alla concretizzazione di questo progetto sarà destinata una cifra proveniente dai finanziamenti messi a disposizione dalla Fondazione Cariplo , secondo quanto prevede lo statuto per la comunicazione del Distretto.

Dopo alcuni incontri interlocutori, Bruno Bozzetto e il suo staff, nel mese di maggio hanno fatto visita ai parchi archeologici della Valle Camonica per un sopralluogo dal vero, durante il quale sono stati effettuati numerosi scatti fotografici e riprese dal vivo per permettere agli autori di avere un’idea precisa sul soggetto del film.

IL CARTOON
L’idea di dar vita con un breve cortometraggio alle incisioni rupestri della Valcamonica – spiega Bruno Bozzetto - mi ha immediatamente affascinato fin da quando mi è stata proposta. L’animazione consiste infatti nel dar vita ad oggetti inanimati, e credo che nulla al mondo, più di queste incisioni, meriti il dono del movimento. Quale strumento, meglio dell’animazione, avrebbe potuto completare il recondito desiderio dei loro creatori? Perché al riguardo non ho dubbi : fossero vissuti nella nostra epoca, quegli stessi artisti si sarebbero sicuramente serviti dell’animazione e non di una roccia, come mezzo di espressione.
Ecco perché sono rimasto incantato da questo progetto, che richiederà anche un’animazione molto particolare e stilizzata, il più possibile simile ai disegni delle incisioni, perché sento che ci è stata offerta un’occasione unica ed irripetibile: quella di ‘completare’, e questa è l’esatta definizione dell’operazione, ciò che millenni fa degli sconosciuti ma appassionati artisti avevano solo iniziato, spinti dal desiderio di trasmettere ai posteri qualcosa della loro vita sociale e privata. Servendoci di una semplice storia e utilizzando le incisioni più adatte, contiamo di realizzare questa piccola grande magia, riportando in vita le incisioni dei Camuni e valorizzando nel contempo quello straordinario luogo che è la Valcamonica, una vera e propria finestra del tempo su cui affacciarci per vedere e scoprire ciò che eravamo. solo qualche annetto fa.

Lo Studio Bozzetto - precisa un cominicato - da pochi giorni ha iniziato a operare sul progetto e nelle prossime settimane una troupe cinematografica sarà in Valle Camonica per effettuare alcune riprese delle rocce istoriate camune, che saranno destinate al film.

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