Festival del Cinema d'Arte
Proiezioni in Piazza Mascheroni

Il Festival Internazionale del Cinema d’Arte giunge all'ottava edizione. La kermesse cinematografica si terrà in Piazza Mascheroni in Città Alta, allestita ad hoc per l’occasione, dal 17 al 25 luglio. Una giuria prestigiosa presieduta da Vittorio Sgarbi e composta da esperti nel campo delle arti visive e critici di storia dell’arte e del cinema decreterà i vincitori dei due concorsi Cinema d’Arte e Sottoventi. Il primo concorso vedrà impegnate pellicole che eleggono protagonisti i temi e le immagini del mondo dell’arte. Il secondo concorso - Sottoventi - sarà dedicato a opere a tema libero dalla durata massima di venti minuti.

Durante le serate del Festival un importante award alla carriera sarà consegnato all’attrice Valentina Cortese, alla cui presenza verrà proiettato il film Effetto notte di François Truffaut che le valse la nominati all’Oscar nonché il BAFTA come miglior attrice non protagonista.

Una serie di eventi collaterali arricchiranno l’offerta del festival con pellicole fuori concorso. Visioni di Lombardia - Le città lombarde protagoniste del cinema d’autore raccoglierà le pagine indimenticabili del cinema italiano ambientato nella regione lombarda, che esprime l’attenzione del Festival dedicata tanto al globale quanto al locale. L’introduzione di personalità che rappresentano l’eccellenza nel campo della cultura, della politica e dello spettacolo legate alla città protagonista della sezione accompagnerà la proiezione della pellicola fuori concorso. Luci del festival - Film di ispirazione artistica, evento in collaborazione con le maggiori case di distribuzione, ospiterà invece la proiezione di un pellicola dove pittura, scultura, fotografia, letteratura, musica sono protagoniste di un racconto di finzione. Un’importante personalità dell’arte contemporanea introdurrà la visione della pellicola. Con Artedomani – Orizzonti del cinema si indagheranno le nuove frontiere del mondo cinematografico cercando di capire quali sono le tecnologie d’avanguardia e le tendenze che caratterizzeranno le produzioni future. Personaggi legati a questo affascinante e misterioso mondo confronteranno le loro opinioni e condurranno alla proiezione di un film in cui saranno visibili i concetti oggetti di dibattito. E ancora, Teatri elettrici – Lo spettacolo teatrale nella versione cinematografica sarà un evento nell’evento in cui si esploreranno i legami esistenti tra la più antica forma di recitazione, quella teatrale, e l’arte industriale per eccellenza, il cinema. Un iniziale confronto di opinioni tra personaggi appartenenti a queste due realtà condurrà alla proiezione di un film a tema fuori concorso. Infine, Luci del Festival – Gioco di specchi, la biografia come opera d’arte, ovvero l’incontro tra Arte e Cinema.

La partecipazione alle proiezioni e agli eventi collaterali è gratuita

I film selezionati

Cinema d’arte:
“Nora”, di Alla Kovgan e David Hinton, USA, Inghilterra e Mozambico 2008
“Project Ion”, di Dawn Westlake, USA 2008
“Ad arte”, di Anna Ferruzzo e Massimo Wertmüller, Italia 2007
“Finalmente martedì”, di Alessio Di Lorito, Italia 2008 – Opera prima
“The art of science”, di Joerg Daiber, Germania 2007
“Ceci n’est pas une mouche” (This is not a fly), di Carlos Fraiha N. de A. Barbosa, Inghilterra e Brasile 2008
“Schiaffilife”, di Massimo Andrei, Italia 2008
“Caravaggio XXI”, di Ludovica Rambelli e Massimo D’Alessandro, Italia 2008
“La ballata di un uomo brutto”, di Sabina Negri e Dimitris Statiris, Italia 2008 ? “Hole or space”, di Caroline Koebel, USA 2006
“Steno, genio gentile”, di Maite Carpio, Italia 2008
“Sipario”, di Ottavio Cirio Zanetti, Italia 2006

Sottoventi:
“Death of the revolution”, di Ben e Chris Blaine, Inghilterra 2006
“The service outside”, di Joy Morya Yin, Olanda 2009
“Orange juice”, di Ronan Moucheboeuf, Francia 2007
“Porque hay cosas que nunca se olvidan” (Because there are things you never forget), di Lucas Figueroa, Spagna 2008
“Ermyntrude y Esmeralda” (Ermyntrude and Esmeralda), di Jose Miguel Alonso, Spagna 2007
“Love suicides”, di Edmund Yeo, Malesia 2009
“Mother, mine”, di Susan Everett, Inghilterra 2008
“On the line”, di Jon Garaño, Spagna 2008
“All work”, di Nicolas Giraud, Francia 2008
“Eroico furore”, di Francesco Afro De Falco, Italia 2009
“Repeat photography and the Albedo Effect – Part I of Flicker on off”, di Caroline Koebel, USA 2008
“(R)evolution”, di Juraj Kubinec, Slovacchia 2008
“The counterpart”, di Nemes Laszlo, Ungheria 2008
“Face”, di Ferenc Cakó, Ungheria 2008
“Embrio” (Embryo), di Boris Dolenc, Slovenia 2008
“Prathyasha” (The hope), di L.K. Leenus, India 2008
“Monkey joy”, di Amir Admoni, Brasile 2008
“155 mile”, di Lee Hyung - Suk, Corea del Sud 2007