Nel corso del lungo periodo di apertura della mostra è prevista un’ampia rotazione di dipinti della Pinacoteca. In occasione della mostra prodotta dalla Galleria di Arte Moderna e Contemporanea “Esposizione Universale. L’arte alla prova del tempo”, che avrà inizio il prossimo 3 aprile, un nucleo di importanti opere attualmente esposte in Palazzo della Ragione viene trasferita nella sede della GAMeC in via S. Tomaso 53, dove, secondo un interessante percorso sperimentato in questi ultimi anni, i dipinti d’arte antica sono messi in dialogo con opere d’arte moderna e contemporanea, secondo una articolazione per temi, universali appunto, come la vita, la morte, l’amore, l’odio, la mente, il corpo.
La mostra nella Sala delle Capriate di Palazzo della Ragione, il cui progetto di allestimento è firmato da Mario e Tommaso Botta, viene arricchita da altri dipinti e da un nuovo percorso tematico dedicato all’800. Nell’esplorare i diversi generi affrontati dagli artisti per una nuova committenza - dalla pittura di storia, con Giuseppe Diotti, a quella di soggetto religioso (Francesco Coghetti) al ritratto con le splendide prove del Piccio e di Giacomo Trecourt prima, di Cesare Tallone e Ponziano Loverini poi, alla veduta di città (Giovanni Migliara, Francesco Domeneghini) - viene sottolineata la specificità culturale di Bergamo e degli artisti formati dalla scuola dell’Accademia Carrara.
E’ previsto un conveniente biglietto cumulativo che permetterà la visita di entrambe le esposizioni, in Palazzo della Ragione e alla GAMeC. Come avvenuto in occasione della precedente “rotazione” di opere, la mostra “L’Accademia Carrara nel cuore della Città. Capolavori a Palazzo della Ragione” resterà pertanto chiusa al pubblico nelle giornate di martedì 24 e mercoledì 25 marzo per consentire i lavori di riallestimento e riaprire, rinnovata, giovedì 26 marzo.
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