Dopo «Amore sia» del 13 febbraio e «Scorticate: la bellezza capovolta» del 21, si torna in scena sabato 28 febbraio con «Il lago era sicuro... era la strada pericolosa», spettacolo tratto da interviste raccolte da Rita Colosio in «Le donne del lago 1880-1960», con Giovanna Vietti, regia di Ivan Boffi dell'Associazione Presso Teatro di Dalmine. Storie di «bambine che iniziavano a lavorare prestissimo in filanda o in fabbrica» - si legge nella locandina della pièce - di «donne destinate a cucire reti, donne che un lavoro se lo dovevano inventare»: barcaiola, pescivendola, facchina, contrabbandiera. «Storie di lago dove gli uomini non esistono. Lavoro, figli e ancora figli. Bello è soltanto l'abito di nozze, un tailleur grigio tra un ricordo del duro lavoro, di padroni e filande, la spensieratezza dei loro vent'anni».
I successivi spettacoli
7 marzo: cabaret, «Sono il mio miglior nemico», di e con Omar Fantini.
14 marzo: «Riccardo III», di e con Oscar De Summa, liberamente tratto dal Riccardo III di Shakespeare.
19 marzo: «Alfa premiere» della Compagnia Brincadera, con Nicola Cazzalini, Fiorella Corona, Alberto Benigni, regia di Giuseppe Goisis. Ingresso gratuito.
21 marzo: cabaret, «Senza rete», di e con Paolo Casiraghi e Andrea Sanbucco.
28 marzo: «Giovane per sempre», del Teatro Flautomagico di Palazzolo sull'Oglio, con Claudia Peri, Giulia Rossi, Alessandra Scaini, Camilla Biraga, Sara Freti, regia di Modi Messali e Mauro Peri.
3 aprile: «Vitanuova», appunti sulla paternità, di e con Enzo Valeri Peruta, musiche originali dal vivo di Pierangelo Frugnoli, regia di Silvia Briozzo. Ingresso gratuito.
4 aprile: «La sciagura del Gleno», regia di Gianluigi Pellegrino dell'Associazione Presso Teatro di Dalmine, con Alessandro Labadessa, Camilla Mangili, Ettorina Gerbelli, Fabiana Quattrocchi, Federica Chierici, Luisa Naoni, Manuela Rovatti, Raffaella Zibetti, Rossella Valota e Simona Perego.
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