Le sorelle Marinetti a Seriate
C'è «Risate sotto le bombe»

Un teatrino, in una piccola città di provincia; pomeriggio dell'8 settembre 1943. Poco dopo l'inizio dello spettacolo suona improvvisamente un allarme aereo. Il pubblico, preso dal panico, scappa dalla sala.

Anche la piccola compagnia di attori e cantanti si rifugia nel camerino del coro, esattamente sotto il palcoscenico del teatro; lì attende che l'emergenza finisca. Le Sorelle Marinetti, il capocomico Altiero Fresconi, il refrenista Rollo, la soubrettina Velia Duchamp e alcuni musicisti sono costretti ad attendere il cessato allarme in un angusto spazio, che fa affiorare la complessità dei rapporti interpersonali.

Per impiegare il tempo e scacciare la preoccupazione gli artisti decidono di provare i numeri di un nuovo spettacolo per il quale vi è speranza di un debutto futuro in un grande teatro, a Genova. La situazione è resa complicata dalla fame: gli artisti non mangiano da più di un giorno e le forze e l'entusiasmo vanno via via esaurendosi.

Le Sorelle Marinetti (Turbina, Nicola Olivieri; Mercuria, Andrea Allione; Scintilla, Marco Lugli) affrontano una pièce di teatro musicale, con attori e orchestra che suona dal vivo, in prima nazionale giovedì al Teatro Gavazzeni di Seriate (inizio ore 21; ingresso 18 euro).

«Risate sotto le bombe» è una commedia di Umberto Bozzo e Gianni Fantoni, con il trio «en travesti» delle Marinetti, lo stesso Gianni Fantoni, Francesca Nerozzi, Paolo Cauteruccio, e la partecipazione di Simone Nardini, che si occupa della scena, dei costumi e della regia.