Cultura e Spettacoli / Bergamo Città
Venerdì 04 Ottobre 2013
BergamoScienza al via
Tutto il programma del weekend
Al via BergamoScienza. L'XI edizione di una delle manifestazioni di divulgazione scientifica più importanti, che si è aperta stasera alle 21 con il concerto dei Deproducers al Palacreberg, animerà la città per 17 giornate.
Al via BergamoScienza. L'XI edizione di una delle manifestazioni di divulgazione scientifica più importanti, che si è aperta stasera alle 21 con il concerto dei Deproducers al Palacreberg, animerà la città per 17 giornate. Bergamo Alta e Bergamo Bassa, ma anche alcune città limitrofe, saranno teatro di più di 220 eventi, incontri con Premi Nobel, scienziati di fama internazionale, mostre, laboratori e spettacoli.
Si comincia sabato mattina alle 9,30 al Teatro Sociale, con la conferenza «Luna vecchia, Luna nuova» della geofisica Maria Zuber, docente al Massachusetts Institute of Technology e prima donna a essere nominata direttore scientifico di una missione spaziale robotica della Nasa. Zuber parlerà di Grail, missione con sonde spaziali gemelle che ha mappato l'interno della Luna, dalla superficie al nucleo.
Sempre al Teatro Sociale alle 11,30 gli astrofisici Marcello Coradini dell'Agenzia Spaziale Europea, Enrico Flamini dell'Agenzia Spaziale Italiana e Karen Mc Bride della Nasa ci condurranno in un fantastico viaggio fra le comete.
Nel pomeriggio alle ore 16 protagonista sarà il filosofo della scienza Samir Okasha dell'Università di Bristol, con la conferenza «Come nasce la cooperazione in natura: individui e gruppi in biologia evoluzionistica». Ultima conferenza alle 18,30 quella del fisico Giovanni Bignami ci racconterà l'affascinante viaggio del satellite Planck, che ha fornito l'immagine finora più precisa della luce che scorre dal passato verso di noi a partire dal Big Bang. Ci racconterà quali sfide ci si presentano oggi, nella comprensione dell'origine dell'universo, a partire da questi dati.
Sabato alla GAMeC alle 18,30 presentazione della Fondazione Medolago-Ruggeri per la ricerca biomedica alla quale seguirà la cerimonia di premiazione del Meru Art Science Award. Il riconoscimento va al lavoro di un artista che abbia saputo elaborare un riflessione originale sul rapporto arte e scienza.
La giornata di domenica si aprirà al Teatro Sociale con la conferenza alle 9,30 «I meccanismi epigenetici possono influire sull'evoluzione?» del professor Giuseppe Mancino dell'Università di Roma La Sapienza, alla quale seguirà quella organizzata dal Comitato giovani di Bergamoscienza su «Energia: la grande sfida del XXI secolo» con i chimici Nicola Armaroli del Isof-Cnr e Vincenzo Balzani dell'Università di Bologna.
Nel pomeriggio, sempre sul palco del Teatro Sociale, due grandi stelle del mondo scientifico: alle ore 15, Franco Brezzi della Scuola Superiore Universitaria Iuss di Pavia, vincitore della Blaise Pascal Medal per la matematica nel 2012, che ci spiegherà l'importanza dei numeri nelle nostre scelte quotidiane. Alle ore 17 il Premio Nobel 2009 per la Medicina Jack W. Szostak, illustrerà la scoperta chiave che ha permesso di comprendere il meccanismo d'invecchiamento delle cellule.
Altro evento da segnalare, l'incontro alle ore 19 a Casa Suardi (sede dell'Ambasciata Culturale Europea per Bergamo 2019) fra alcuni rappresentanti di prestigiosi festival scientifici internazionali. Obiettivo: fare il punto sulle ragioni sottese al proliferare di numerosi festival di divulgazione scientifica. La scienza è sempre stata nella storia appannaggio degli accademici. Che cosa è cambiato? Ne parleranno in una tavola rotonda, moderata da Alessandro Cecchi Paone: Ngaire Blankenberg (Lord Cultural Resources, Toronto); Judith Cox (presidente World Science Festival di New York); Vincenzo Lipardi (Città della Scienza di Napoli) e Mario Salvi (presidente dell'Associazione Bergamoscienza). L'incontro è realizzato in partnership con il comitato per Bergamo Candidata Capitale Europea della Cultura, che ha tra i «pilastri» programmatici della sua proposta il dialogo tra Arte e Scienza.
Per info sul programma e prenotazioni: www.bergamoscienza.it
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