L'ispettore Poirot torna in vita
Hanna sostituisce Agatha Christie

Già qualcuno si dice contrario. Ma Hercule Poirot, l'arguto detective con baffetti e occhialini, con tutta probabilità il belga più famoso del mondo, torna con una nuova avventura affidata alla giallista Sophie Hanna, che promette di rendere onore all'inconfondibile stile della Christie.

Già qualcuno si dice contrario. Del resto la sua scomparsa in «Sipario» è considerata tra le pagine più amate della copiosa produzione di Agatha Christie, la signora del giallo. Ma Hercule Poirot, l'arguto detective con baffetti e occhialini, con tutta probabilità il belga più famoso del mondo, torna con una nuova avventura affidata alla giallista Sophie Hanna, che promette di rendere onore all'inconfondibile stile della Christie.

L'annuncio della casa editrice - HarperCollins - giunge a sorpresa ma non stupisce: operazioni del genere sono già andate in porto e sono state considerate un successo. Già Ian Flaming è stato 'sostituitò da altri scrittori per continuare la saga di James Bond, lo stesso è accaduto per Sherlock Holmes, detective per eccellenza. Il genere poi si presta a tali ritorni, per questo sembra che la famiglia Christie abbia superato le iniziali perplessità autorizzando alla fine la pubblicazione del nuovo romanzo prevista per il settembre 2014.

Impossibile sapere cosa ne avrebbe pensato la creatrice di Poirot e Miss Marple, ma il nipote di Agatha Christie, Matthew Prichard, è sicuro che la novità contribuirà a ravvivare l'interesse per l'eredità della scrittrice britannica scomparsa nel 1976, la nonna «non desiderava altro che il maggior numero di persone, nel maggior numero di paesi, leggesse i suoi libri».

Poirot comparve per la prima volta in «Styles Court» pubblicato nel 1920. La penna di Agatha Christie gli disse addio facendolo morire di malattia (era stanca del personaggio, si dice) nell'episodio dal titolo 'Sipariò, scritto durante la seconda guerra mondiale ma che uscì nel 1975. Il racconto della Hanna sarà ambientato alla fine degli anni '20 e sarà idealmente collocato tra 'Il mistero del treno azzurrò del 1928 e 'Il pericolo senza nomè del 1932. Altro non è dato sapere, a parte che Poirot in questa nova avventura non sarà accompagnato dall'amico inseparabile, il capitano Hastings.

Un privilegio ma anche una responsabilità pesante per Sophie Hanna, che è stata selezionata per l'impresa dopo aver presentato una bozza di 100 pagine: «Agatha Christie è la più grande autrice di gialli di tutti i tempi ed è un onore enorme essere stata scelta per questa impresa», ha detto Sophie Hanna, ammettendo «un certo senso di trepidazione, senza il quale però non sarei in grado di scrivere il miglior libro possibile».

Anna Lisa Rapanà

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