In scena il blues made in Italy
Ecco cosa fare a Valbondione

Il blues made in Italy è protagonista a Valbondione il 14 agosto. Il tutto inizia alle 17 con una sorta di Busker's Blues Festival. Alle 21 ci si trasferisce al palazzetto con Roby Zonca.

Il blues made in Italy è protagonista a Valbondione il 14 agosto. Il tutto inizia alle 17 con una sorta di Busker's Blues Festival: si tratta di esibizioni di alcuni artisti blues nel centro storico di Valbondione, per lo più in forma acustica. Questi i protagonisti: Giorgio Peggiani & Dirty Lorenz, Maurizio Gnola e Paolo Legramandi, Marco Valietti e Osvaldo Ardenghi.

I primi provengono dalla scena blues veronese e vantano esibizioni a fianco di prestigiosi artisti internazionali; Giorgio è armonicista e vocalist; Dirty Lorenz invece è chitarrista. Maurizio Gnola vanta una lunga militanza sulla scena blues e cantautorale; forte di un proprio stile chitarristico, presta la sua arte a Davide Van De Sfroos, con il quale ha incrementato la sua fama; con lui il contrabbassista Paolo Legramandi, che salirà poi sul palco del palazzetto a fianco di Robi Zonca.

La scena bergamasca è rappresentata da Marco Valietti, e Osvaldo Ardenghi. Il primo si dedica da sempre al Blues, ed è anima di una delle più longeve band locali, i Midnight Breakfast. Ardenghi è noto cabarettista con risaputa passione per il blues e dintorni, che suonava nelle fila di varie band tra le quali la «mitica» Moss Band, una fucina di talenti locali divisi tra blues e rock.

Alle 21 protagonista sarà il chitarrista e vocalist bergamasco Robi Zonca con la band, nel vicino Palazzetto dello Sport. Egli è una delle figure più importanti della scena locale, ma non solo, considerata la sua fama internazionale. Con i suoi concerti e progetti ha contribuito non poco alla divulgazione del Blues. Un testimone di grande valore di questa cultura.

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