Gli studenti sbarcano in galleria
Stasera notte bianca alla Gamec

Dall'inizio del Duemila, al Musée de Grenoble gli studenti per una sera all'anno allargano i confini dello spazio espositivo aprendolo a performance, letture e reinterpretazioni delle opere che custodisce. Stasera, dalle 20 a mezzanotte, si farà alla Gamec.

Dall'inizio del Duemila, al Musée de Grenoble gli studenti per una sera all'anno allargano simbolicamente i confini dello spazio espositivo aprendolo a performance, letture e reinterpretazioni delle opere che custodisce.

Complice un Erasmus che l'ha portato per un anno a studiare e vivere nella cittadina francese, Andrea Castelli, studente dell'Università degli Studi di Bergamo, ha scoperto questa iniziativa e l'ha proposta alla Gamec con l'associazione di cui è vicepresidente, DiversaMente InFormati, che si propone come «luogo trasversale di dibattito aperto agli studenti di ogni corso di laurea, al di là delle divisioni politiche, religiose o sociali».

Reso possibile anche dalla collaborazione con l'Università degli Studi di Bergamo, questo progetto che dell'esperienza francese porta anche il nome, «Notturno degli Studenti», questa sera, giovedì 11 aprile, dalle 20 a mezzanotte proporrà una serie di interventi degli studenti dell'Università di Bergamo, dell'Accademia di Belle Arti di Carrara e delle superiori di città e provincia.

I giovani dialogheranno con le opere delle mostre temporanee e delle collezioni permanenti grazie a musica, letteratura, danza, teatro e fotografia: «Non è vero che le nuove generazioni hanno abdicato, fuggendo impegno e partecipazione - ha spiegato Giovanna Brambilla dei Servizi Educativi Gamec - questo evento, e in particolare il confronto con l'antologica "Pop, realismi e politica. Brasile-Argentina, Anni Sessanta", ne è la prova» (Info: 035.270272; http://notturnodeglistudenti.tumblr.com ).

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