Cultura e Spettacoli / Pianura
Lunedì 18 Marzo 2013
Treviglio dice addio alla prosa
Cala il sipario sul Filodrammatici
Troppe spese e debiti, così cala definitivamente il sipario sul Teatro Filodrammatici di Treviglio per la stagione di prosa: dal prossimo anno non verrà più proposta. Dopo 25 anni l'omonima associazione ha deciso infatti di chiudere baracca e burattini.
Troppe spese e debiti, così cala definitivamente il sipario sul Teatro Filodrammatici di Treviglio per la stagione di prosa: dal prossimo anno non verrà più proposta. Dopo 25 anni di alti e bassi, l'omonima associazione che gestisce e propone i gettonati appuntamenti di prosa ha deciso infatti di chiudere baracca e burattini.
Ad annunciarlo sul palco, con tanto rammarico, è stato il direttore Paolo Colloeni, al termine della rappresentazione andata in scena sabato sera, che ha visto come protagonista l'attore Corrado D'Elia del Teatro Libero.
Una decisione quella di Colleoni da tempo vociferata e però comunicata ufficialmente solo sabato nella storica struttura da 290 posti inaugurata nel 1905. Un annuncio che ha colto di sorpresa molti degli abbonati in sala.
L'annuncio choc di Colleoni è stato accolto dagli spettatori con uno spontaneo coro di disapprovazione. È arrivata anche la proposta di un'autotassazione degli abbonati pur di garantire a Treviglio la prosecuzione delle stagioni di prosa.
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