Arte e cocktail analcolici
A Bergamo torna Artway

Torna «Artway. L'arte in movimento» all'8ª edizione. L'iniziativa - promossa dal Comune di Bergamo in collaborazione con Ascom e Confesercenti e il patrocinio Asl Bergamo – sensibilizza i giovani rispetto all'abuso di alcol invitandoli ad un sano divertimento.

Torna «Artway. L'arte in movimento» all'8ª edizione. L'iniziativa - promossa dal Comune di Bergamo in collaborazione con Ascom e Confesercenti e il patrocinio Asl Bergamo – sensibilizza i giovani rispetto all'abuso di alcol invitandoli ad un sano divertimento.

Da giovedì sera 7 marzo e fino al 23 maggio i giovedì sera passeranno a suon di blues, performance teatrali e reading letterari, accompagnati da cocktail analcolici, al prezzo speciale di 3 euro. Sono 12 i locali che hanno aderito al progetto, ospitando gli eventi e sposando l'iniziativa dei drink analcolici ad un prezzo ridotto. E i contributi artistici «saranno di qualità e più vari rispetto alle scorse edizioni» assicurano gli organizzatori.

«È un progetto a cui tengo molto perché apre le porte ai giovani artisti e porta avanti il tema del bere responsabile – commenta Danilo Minuti, assessore alle Politiche giovanili, sport e tempo libero –. Sono contento perché molti locali in Borgo Santa Caterina, zona simbolo del divertimento sopra le righe, hanno partecipato, dimostrando la voglia di mettersi in gioco». Una delle novità è il coinvolgimento da parte degli esercizi commerciali che hanno aderito ad «Artway»: «Quest'anno è stata obbligatoria la partecipazione ad alcuni incontri con l'Asl, sia per i gestori che per i barman, sulla normativa vigente per la somministrazione di alcolici e sulle conseguenze dell'abuso di alcol nei minorenni – spiegano Francesco Traini di Confesercenti e Pietro Bresciani di Ascom –. Lavoriamo per far sì che Artway cresca sia nei contenuti che nella qualità. Stiamo pensando di introdurre una gara di cocktail analcolici a cui i giovani potranno partecipare, in palio due corsi per barman».

Parte integrante del progetto la sensibilizzazione al tema, curata da Asl: «C'è un abuso significativo di alcol da parte dei giovani, soprattutto nel weekend – afferma Andrea Noventa del Dipartimento delle dipendenze Asl –. Promuoviamo un divertimento sicuro e non associato in maniera obbligatoria al consumo di alcol. Saremo presenti in tre serate per parlare di questi temi. Oltre al rispetto della legislazione è importante il codice etico, stando attenti che non si consumi troppo alcol o mettendo a disposizione dei mezzi alternativi alla propria auto per tornare a casa». Si parte stasera alle 21 al «Crocevia» di via Pitentino con un progetto espositivo di Massimo Gilardi: «La sottile linea d'ombra».

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