«Oblivion Show» al Creberg
comicità e giocoleria musicale

Sono i cinque miracolati dalla banda larga gli Oblivion, e sono attesi al Creberg Teatro Bergamo sabato 26 gennaio alle ore 21 con lo scoppiettante Oblivion Show 2.0 – Il Sussidiario, con la regia di Gioele Dix.

Sono i cinque miracolati dalla banda larga gli Oblivion, e sono attesi al Creberg Teatro Bergamo sabato 26 gennaio alle ore 21 con lo scoppiettante Oblivion Show 2.0 – Il Sussidiario, con la regia di Gioele Dix.

“Oblivion Show 2.0 – Il Sussidiario”, una coproduzione tra Malguion e Il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, è un irresistibile compendio di musica e comicità che sa essere contemporaneamente commedia musicale e rivista, ma anche parodia e cabaret. Lo spettacolo non è semplicemente la versione “aggiornata” del precedente fortunatissimo show, ma una vera e propria evoluzione dello stile che riesce a mescolare Lady Gaga con J. S. Bach e Tiziano Ferro con William Shakespeare.

Gli Oblivion giocano per tutto lo show, indossando le vesti ora di innocenti boy-scout alle prese con un perfido disturbatore, ora rievocando le fumose atmosfere del Café-Chantant. Il cronometro scorre inesorabile e con ritmo forsennato tra motivetti retrò, sonorità tecno ed estetica Bollywoodiana. Ma “Oblivion Show 2.0 - Il sussidiario” non è solo una corsa contro il tempo, travestimento e giocoleria musicale. Nel susseguirsi degli sketch, tra un cazzotto e una canzone mimata, si nasconde uno sguardo beffardo e acuminato su una società che assomiglia sempre di più a una parodia. Con la consueta eleganza e irriverenza, i cinque madrigalisti post moderni raccontano storie epiche o semplici avvenimenti quotidiani, giocando continuamente con la musica. Il più delle volte massacrano canzoni e testi famosi per ricomporli in modo surreale, altre volte si cimentano con virtuosistici esercizi di stile e canzoni originali. Come in ogni sussidiario che si rispetti, in questo nuovo spettacolo troviamo tutte le materie: dal solfeggio alla storia, fino alla grande letteratura italiana, dove Dante e Pinocchio cantano le loro avventure in soli sei minuti.

E sono a oggi più di 2 milioni e mezzo i contatti ricevuti in due anni da “I promessi sposi in dieci minuti”, il video messo online su YouTube dal gruppo nel 2009 con l'intento di raggiungere il grande pubblico e che li ha resi oggetto di culto del popolo della rete. Dal web a teatro il passo è breve e il pubblico accoglie nel modo migliore il loro show, grazie anche alla divertita ma rigorosa regia di Gioele Dix: due stagioni di tour e oltre 200 repliche nei più importanti teatri e città italiane. Dal teatro alla tv e nel 2011 gli Oblivion diventano ospiti fissi a Zelig. Migliaia di studenti impazziscono per le parodie culturali degli Oblivion (oltre a “I promessi sposi in 10 minuti” anche “Shakespeare in 6 minuti”, “Dante” e “Pinocchio”). Nascono così le “lectio dementialis” sui Promessi Sposi nelle scuole italiane e un cofanetto libro e dvd (I Promessi Esplosi) tra il didattico e il comico.

Biglietti - 27,50€ (primo settore) – 22€ (secondo settore) - ancora disponibili su www.ticketone.it e presso la biglietteria del teatro in via Pizzo della Presolana da martedì a sabato dalle 13 alle 19. -

Info: www.crebergteatrobergamo.it - Tel 035 34 34 34

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