Gli agostiniani ad Almenno
Un libro ne ripercorre la storia

Sabato 15 dicembre, alle 20.30, nella chiesa di San Nicola ad Almenno San Salvatore verrà presentato il libro di Paolo Manzoni “Agostiniani ad Almenno”.

Il libro sarà presentato dall'autore, profondo conoscitore della storia leminense e del romanico del territorio di Almenno San Salvatore e Almenno San Bartolomeo, con Gianmario Petrò, ricercatore e il professore Riccardo Panigada, esperto di storia dell'arte e dell'architettura.

Frutto di un paziente e meticoloso lavoro di ricerca durato oltre quattro anni, di accurate ricerche presso gli archivi storici e di una scrupolosa consultazione di documenti, atti notarili, inventari e manoscritti, il libro, in più di quattrocento pagine, ricostruisce la presenza dell'ordine degli Agostiniani ad Almenno attraverso la storia di tre istituzioni dell'Ordine che, ad oggi, mancavano di studi approfonditi e completi: il convento e la chiesa di Santa Maria della Consolazione, oggi conosciuta come San Nicola, ad Almenno San Salvatore e il convento e la chiesa di Santa Caterina di Tremozia e la piccola casa delle terziarie ad Almenno San Bartolomeo.

La prima parte del volume, la più sostanziosa, è dedicata alla chiesa di Santa Maria della Consolazione (San Nicola), gioiello architettonico del XV secolo e all'attiguo convento, posta presso la contrada denominata “La Porta”, ad Almenno San Salvatore, circondata dai vigneti della collina Umbriana, a poco più di 10 Km a nord-ovest della città di Bergamo. L'autore ne ripercorre la storia dalla sua fondazione (1488) fino ai giorni nostri.

Si racconta la vita della comunità monastica, i diversi aspetti della vita religiosa, i rapporti con la popolazione e i Comuni limitrofi, i legami con le comunità parrocchiali e con il convento di Sant'Agostino di Bergamo Alta. Sono indagati gli aspetti economici, le compravendite di terreni necessarie per la sua costruzione e la presenza di benefattori che, nel corso di tre secoli, con elargizioni o lasciti testamentari ne hanno permesso lo sviluppo e l'arricchimento artistico. Particolare attenzione è riservata alle vicende successive alla chiusura e alla vendita del convento (1772) e in particolare alla diatriba sulla proprietà che ne seguì e che giunge fino ai giorni nostri non ancora risolta. Minore spazio, per la brevità dell'esperienza monastica (1512-1555) e per scarsità di fonti, è dedicato al piccolo monastero e alla chiesa di Santa Caterina di Tremozia, di cui quest'anno ricorre il cinquecentesimo anniversario della sua nascita come convento.

Una piccola comunità di suore, nel centro storico di Almenno San Bartolomeo, che non sfuggì a scandali, gelosie, rivalità e ad un processo per questioni di proprietà protrattosi per dodici anni. L'indagine di Paolo Manzoni si conclude con lo studio sulla breve vita (1614/1641) della piccola comunità delle suore della Costa che vissero seguendo la regola delle terziarie agostiniane. A testimoniare questa breve esperienza rimane oggi una casa all'interno dei campi del Golf Club “L'Albenza” ad Almenno San Bartolomeo. Nella serata il maestro Luigi Panzeri suonerà all'organo Antegnati (1588) brani di Costanzo Antegnati, Giovanni Gabrieli e Giovan Paolo Clima. Il volume è edito dal Centro Studi Valle Imagna, le fotografie sono di Marco Mazzoleni.

L'iniziativa è coordinata dal Comitato San Nicola con il contributo del Comune di Almenno San Salvatore-Assessorato alla Cultura, della Fondazione Credito Bergamasco, della Fondazione della Comunità Bergamasca onlus, di Rota Carlo (Mericà), della Fondazione Marzio Tremaglia, del Lions Club Valle Brembana e delle ditta Algra e Silke.

Per info: tel. 035.644210, [email protected], [email protected] Agostiniani ad Almenno.
Autore: Paolo Manzoni
Editore: Centro Studi Valle Imagna
Collana: Scienze, arti e culture - numero 11
Coordinamento dell'iniziativa: Comitato San Nicola
N° pagg.: 456
Edizione: dicembre 2012
Prezzo: euro 45