Oltre cinquanta opere di artisti contemporanei italiani e stranieri sono esposte in questi giorni a Palazzolo nelle sale del Palazzo Duranti Marzoli per celebrare il 40° anniversario di attività dello «Studio F 22 Modern Art Gallery» (1968-2008) diretto dal concittadino Franco Rossi. Una ricorrenza, questa, che si è voluta ricordare anche con un prezioso volume dal titolo «Le bellezze dell’Arte come progetto e destino». In questo libro vi è ampia relazione delle numerose rassegne che, con sempre positivo successo, Franco Rossi ha presentato nella sua Galleria con testi di autorevoli critici d’arte, e con la pubblicazione delle biografie degli artisti e delle opere che essi hanno presentato al pubblico, oltre a fotografie che assumono anche carattere storico per lo «Studio F. 22».Ariel Soulé: CosmologieL’attuale rassegna è accompagnata da un prezioso opuscolo a cura di Floriano De Santi, con presentazione del sindaco di Palazzolo, cav. Silvano Moreschi, degli assessori alla Cultura e allo Sport tempo libero e volontariato, Romana Turra e Alessandro Sala, e da Gabriella Marzoli presidente dell’Associazione «Angelo Marzoli» che ha messo a disposizione il palazzo Duranti Marzoli. E in questa pubblicazione sono le biografie e le opere dei seguenti maestri contemporanei espositivo, già presenti presso lo «Studio F. 22» nel corso dei quarant’anni appena trascorsi: Emlio Scanavino, Jorge Eilson, Joel Stein, Achille Perilli, Julio Le Parc, Franco Costalonga, Jorrit Tornquist, Sergio Sarri, Keizo Morishita, Ariel Soulé, Roberto Bricalli.Sottolineare l’importanza di questa rassegna ci sembra superfluo. Ci troviamo di fronte ad artisti che hanno donato all’arte visiva del tempo a noi coevo il meglio della loro intelligenza e della loro creatività facendo compiere un «passo da gigante» all’evoluzione della stessa cultura che, nella pittura e nella scultura, ha importanza fondamentale. L’importante è che tale evoluzione si realizzi su «basi» solide e non su insignificanti esperienze per nulla giustificabili. Ognuno di questi artisti ha lavorato, e tuttora lavora, ispirati da concettualità ben precise allo scopo di testimoniare una indiscussa personalità che fa loro onore sia per l’originale creatività come per i contenuti dei messaggi da loro proposti con serietà e severità, oltre che con preziose scelte tecniche di indiscutibile valore artistico. E, nel concludere, è giusto un pubblico riconoscimento a Franco Rossi per l’entusiasmo da lui sempre manifestato per proporre a tanti appassionati e collezionisti d’arte sia di Palazzolo come di numerose province al di fuori della terra bresciana, le «primizie» dell’arte contemporanea.Sale espositive del Palazzo Duranti Marzoli - PalazzoloLino Lazzari
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