Gruppi aztechi e scozzesi
a «Lo spirito del pianeta»

Prosegue la dodicesima edizione de «Lo spirito del pianeta» al quale partecipano - al polo fieristico di Chiuduno, in via Martiri della Libertà - gruppi etnici da tutto il mondo: non professionisti ma custodi di culture che stanno scomparendo. L'ingresso è libero.

Prosegue la dodicesima edizione de «Lo spirito del pianeta» al quale partecipano - al polo fieristico di Chiuduno, in via Martiri della Libertà - gruppi etnici da tutto il mondo: non professionisti ma custodi di culture che stanno scomparendo. L'ingresso è libero.

IL PROGRAMMA DI MERCOLEDI' 6 GIUGNO
AZTECHI
Tribù messicana
e
SAOR PATROL
Canti e danze tradizionali scozzesi

La struttura al coperto garantirà la realizzazione degli spettacoli anche in caso di maltempo. Poi ci sono bus navetta gratuiti dalla piazza del mercato di Bergamo (alla Malpensata) e dalla zona industriale di Chiuduno (adiacente a uscita autostrada A4)

Tutti i dettagli
http://www.lospiritodelpianeta.it/navetta.html
Infoline: 347-5763417
www.lospiritodelpianeta.it
è possibile prenotare viaggi collegati al festival oltre che organizzare pernottamento nelle tipiche “Tepee” (le tende indiane) all'interno dell'area del festival

Il programma completo della serata:
ore 19.00 Apertura del centro
ore 20,00 Laboratori artigianali (c/o l'accampamento parco)
ore 21,15 Canti e danze tradizionali del gruppo degli Aztechi (Palco principale)
ore 22,00 Danze e seminario del gruppo Saor Patrol Scozia(c/o palazzetto)
ore 22,45 Conferenza sulla cultura degli Aztechi (Palco principale)

I GRUPPI DELLA SERATA
Aztechi
Costituito nel 1999 per rappresentare l'antica cultura azteca nel mondo, il gruppo si esibisce da alcuni anni anche in Italia, ottenendo grande favore dal pubblico. Le danze rituali, le musiche evocatrici, i costumi splendenti risalgono all'età d'oro del Messico, prima della scoperta dell'America e della sanguinosa conquista spagnola che ha distrutto un immenso sapere Le danze che il gruppo propone, sono ispirate all'acqua, al fuoco, alla terra e all'aria, gli elementi fondanti della vita; le musiche sono eseguite su antichi strumenti che riproducono i suoni delle foreste; le voci copiano i versi degli animali: e tutta questa magia è dedicata alle più importanti divinità azteche, la Madre Terra e il Padre Sole, ed è rivolta ai quattro punti cardinali che contengono il pianeta. I danzatori hanno il corpo percorso da disegni sacri e portano copricapi straordinari di piume lunghissime, colorate e vibranti; secondo gli aztechi, riescono a catturare l'energia del cosmo e, grazie alla danza, giunge alla terra per fecondarla e ringraziarla dei suoi doni. Per questo, dunque, prima di ogni cerimonia, che nell'antichità durava giorni e giorni, gli aztechi del gruppo purificano il suolo e chiedono alla natura il permesso di danzare.

Saor Patrol
La cornamusa, considerata strumento nazionale, accompagna le note di un gruppo che con la sua grinta e con i suoi tamburi sa farci respirare ogni volta l'aria della Scozia, quella vera: gli Saor Patrol ! Dal gaelico, il nome di questo gruppo letteralmente significa "la pattuglia della libertà" (saorsa è la parola gaelica che indica il concetto di libertà). Questo perchè non si tratta di un gruppo meramente musicale: gli Saor Patrol (Clanranald Trust for Scotland) sono portatori culturali di una tradizione antica che ha bisogno di impegno e dedizione per sopravvivere. Dal 1996 il progetto è quello di realizzare un forte celtico (DunCarron) nei pressi di Edimburgo, per poter trasmettere a tutti e soprattutto ai più giovani l'amore per il proprio passato.

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