Rock e poesia in scena all’auditorium di piazza Libertà

Il quarto appuntamento della rassegna di Altri percorsi è con la musica e la poesia. Mercoledì 2 e giovedì 3 marzo alle 20.30 il teatro Valdoca porterà in scena all’Auditorium di piazza Libertà «Non-splendore rock», uno spettacolo che vuole puntare i riflettori sul rapporto tra teatro, poesia e musica. In questi anni, infatti, la compagnia romagnola ha messo al centro delle proprie produzioni la poesia dell’attrice Mariangela Gualtieri, fondatrice della compagnia, ed ha approfondito il rapporto tra poesia e musica, nello specifico il rock. Sul palcoscenico oltre a Mariangela Gualtieri, che per questo spettacolo ha curato i testi, anche il gruppo musicale Aidoru: Mirko Abbondanza (basso e canto), Michele Bertoni (chitarra), Dario Giovannini (canto, chitarra e fisarmonica), Diego Sapignoli (batteria). La regia, le luci e le immagini portano la firma di Cesare Ronconi. I costumi sono di Patrizia Izzo.

«Non-splendore Rock» è un mix tra poesia e musica rock. Da un lato la poesia di Mariangela Gualtieri che recita, o forse è meglio dire interpreta, i versi delle opere scritte di suo pugno in questi anni, in particolare «Fuoco centrale», l’opera scritta nel 2002 ed edita da Casa Editrice Einaudi, e «Parsifal» (edizione Teatro Valdoca, 2000), e dall’altro la musica rock degli Aidoru. In scena non ci sono personaggi se non la poesia e la musica ai quali Mariangela Gualtieri e gli Aidoru danno voce e corpo. Loro entrano in scena con costumi creati su misura da Patrizia Izzo che molto ricordano il «Bacco» del Caravaggio. E la Gultieri inizia a raccontare la sua poesia da un megafono mentre di sottofondo la musica degli Aidoru coinvolge con energia il pubblico. Sullo sfondo del palcoscenico vengono proiettati due video identici, a poca distanza l’uno dall’altro che raccontano, anche sotto questo punto di vista, l’arte di fare poesia e teatro che da vent’anni è nello spirito della compagnia: i video, infatti, mostrano le opere girate da Ronconi negli ultimi anni e che hanno coinvolto gli allievi della Paolo Grassi di Milano e del Dams di Cosenza. Non solo. Il progetto coinvolge anche la rassegna di poesia «Tuoi cespi solitari intorno spargi» che proporrà, tra marzo e aprile, momenti di poesia e rappresentazione in alcuni monasteri della città: le serate (inizio alle 20.30, ingresso libero) saranno accompagnate da brevi concerti degli allievi dell’Istituto musicale «Donizetti» mentre l’Ateneo Scienze Lettere ed Arti curerà un’introduzione ai luoghi che accoglieranno gli eventi.

Informazioni utili

I biglietti saranno messi in vendita da mercoledì 2 marzo alla biglietteria del teatro Donizetti dalle 13 alle 20 e all’Auditorium dalle 20 alle 20.30.

Costo del biglietto (posto unico): 11 euro (ridotto 8 euro).

(27/02/2005)