Cultura e Spettacoli
Mercoledì 04 Aprile 2012
Campane e campanari
festa grande a Leffe
Campane e campanari, festa grande a Leffe Non solo ricordi d'epoca, ma una tradizione che si mostra vivace a dispetto dell'anagrafe. La Federazione Campanari Bergamaschi ha festeggiato a Leffe il decennale di fondazione con un pomeriggio denso di iniziative.
Campane e campanari, festa grande a Leffe Non solo ricordi d'epoca, ma una tradizione che si mostra vivace a dispetto dell'anagrafe. La Federazione Campanari Bergamaschi ha festeggiato a Leffe il decennale di fondazione con un pomeriggio denso di iniziative.
Il gruppo presieduto da Luca Fiocchi è nato nel 2002 con l'obiettivo di tutelare e rilanciare la tradizione del suono manuale delle campane. “Abbiamo scelto Leffe – ha sottolineato Fiocchi – perché mostra una storia richissima e soprattutto la volontà di recuperare tradizioni che rischiano di scomparire. La nostra federazione ha avviato un intenso lavoro che prevede l'utilizzo dei moderni mezzi digitali per divulgare quella che resta una vera e propria arte”.
Il saluto del sindaco Giuseppe Carrara e dell'assessore Gianni Pezzoli hanno introdotto la presentazione la presentazione del documentario “Racconta Vapore”, dedicato al campanaro Arturo Zenoni, morto nel 1972. Era autore e musicista eclettico e fu promotore nel 1950 della fusione dell'attuale concerto di dieci campane Barigozzi “in La grave” della parrocchiale. Nazzareno Zenoni, uno dei sette figli di ‘Vapore', ha eseguito un Valzer in La Minore sulle campanine del padre, recentemente restaurate da Michele Nicoli, riproponendo in tal modo una registrazione originale ritrovata su nastri incisi dallo stesso Vapore qualche tempo prima di morire.
Tanti applausi e un brindisi augurale sono stati riservati al campanaro Tarcisio Beltrami, che in questi giorni ha festeggiato i 90 anni salendo come sempre sulla sommità del campanile per il suono d'allegrezza in coincidenza con la festa della Madonnina. Beltrami, campanaro più anziano della Federazione, è stato salutato con un concerto dei giovani alievi della Scuola Campanaria. Nel corso dell'incontro, tenutosi in Municipio, è stato ricordato anche Bernardì Pezzoli, campanaro leffese morto qualche settimana fa. Il figlio Gianni ha ritirato una targa in sua memoria.
L'ing. Mauro Lanfranchi e l'arch. Pierlugi Bianchetti hanno presentato infine il progetto di messa in sicurezza del campanile, predisposto dalla parrocchia. L'intervento prevede la sistemazione delle scale, il riordino di vari interni e il rifacimento del corrimano di accesso alla cella campanaria.
E' stata lanciata l'idea di una pubblica sottoscrizione per raccogliere i fondi necessari, cui hanno preannunciato appoggio anche l'Associazione il Mosaico, la Federazione Campanari e il vicesindaco Gianni Pezzoli. Allo studio anche il ripristino delle corde staccate nel luglio del 2001
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