Cultura e Spettacoli
Martedì 24 Gennaio 2006
Alla galleria Michelangelol’«immaginazione» degli artisti
La Galleria Michelangelo di Bergamo presenta dal 23 gennaio al 20 febbraio opere di artisti che si esprimono sulla base dell’immaginazione e dello spirito che alberga nel loro animo. Se per alcuni è necessario staccarsi completamente dal vero, altri danno una personale interpretazione del reale attraverso l’uso di linee, macchie e la manipolazione dei colori. Diversi i pittori presenti nell’esposizione: di Attilio Steffanoni si è scelta la poesia dei paesaggi di Mosca e di Venezia filtrati attraverso una straordinaria sensibilità artistica. La creatività è completamente libera nell’intensa e spontanea opera di Max Papart Dans le verger, dove l’artista utilizza una varietà di collages abbinata a colori spruzzati direttamente sulla tavola. Jean Deyrolle e Marcel Burtin sono invece più razionali con le loro composizioni fantastiche caratterizzate da arabeschi e linee sinuose accanto a linee spigolose. Albert Bitran sedurrà il visitatore con due raffinate opere (Interieur-exterieur, 1969 e Composition, 1976) dal segno elegante in cui il colore lascia ampio spazio alla nuda tela, mentre Paul Ackerman, in Entretien all’aube, 1969, crea una dimensione onirica e surreale di grande fascino. In mostra sono inoltre presenti alcune delle ultime opere di Vittorio Bellini, che in questo periodo si è concentrato su tele di piccole dimensioni, ma di grande impatto emotivo. Con segni rapidi ed essenziali l’artista inventa una serie di rinnovati paesaggi, visi e nature morte che ancora una volta riescono a sorprenderci.
Informazioni utili:
Durata mostra: dal 23 gennaio al 20 febbraio
Orari: da lunedì a sabato 9.30 - 13 / 15 - 19.30 Ingresso libero
Galleria Michelangelo: Bergamo, via Locatelli 7/e - tel. 035/221300
Sito web: www.galleriamichelangelo.it
(24/01/2006)
© RIPRODUZIONE RISERVATA