BergamoScienza fa il botto
E piace anche via internet

Il primo weekend di BergamoScienza ha totalizzato 18.000 presenze, delle quali 6.150 alle conferenze e il resto per laboratori e mostre. Il 40% in più di presenze rispetto allo scorso anno: buon successo delle visualizzazioni in internet.

Il primo weekend di BergamoScienza ha totalizzato 18.000 presenze, delle quali 6.150 alle conferenze e il resto per laboratori e mostre. «Abbiamo avuto il 40% in più di presenze rispetto allo scorso anno – commenta il coordinatore di BergamoScienza, Umberto Corrado – e stanno riscuotendo un buon successo le visualizzazioni in internet».

Le conferenze al teatro Sociale sono state dedicate al mondo della catastrofi, i terremoti con Gian Michele Calvi e alle contaminazioni nucleari con l'endocrinologo polacco Janusz Naumann che ai tempi di Chernobyl è riuscito a prevenire i cancro alla tiroide nei bambini distribuendo pillole di iodio a 10 milioni di ragazzini sotto i sedici anni.

Il filosofo di Cambridge Tim Crane - guarda il video con l'intervista - ha affrontato invece il tema della basi neurologiche dell'etica, mentre il fisico Umberto Dosselli ha presentato SuperB, acceleratore tutto italiano, scelto come «progetto bandiera» dal ministero della Ricerca.

Moltissima gente, complice anche i bel tempo, ha visitato le mostre e i laboratori in centro.

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