In occasione del decimo anniversario dalla scomparsa di Federico Zeri, famoso storico d’arte, l’Accademia Carrara di Bergamo ricorda l’artista e la sua vita con due appuntamenti in programma giovedì 23 e 30 ottobre con inizio alle ore 21 durante i quali sarà proiettato nella sala di porta sant’Agostino il videodoumentario «Zeri Doc». La manifestazione, realizzata in collaborazione con l’archivio Rai che ha messo a disposizione i documenti televisivi di Zeri, sarà suddivisa in due parti: «L’arte di leggere l’arte» nella prima serata e «Le battaglie per la tutela» nel secondo appuntamento. Le due serate saranno curate da Maria Cristina Rodeschini, responsabile dell’Accademia Carrara e Gamec, con la collaborazione di Sara Mazzocchi. In «L’arte di leggere l’arte», Zeri è di fronte alle opere, in musei, chiese e palazzi, ma è anche al suo tavolo di lavoro, in mezzo a libri, fotografie, appunti. Il secondo capitolo, «Le battaglie per la tutela», è un viaggio impietoso tra capolavori e degrado del patrimonio culturale italiano. Vediamo Zeri aggirarsi tra i capolavori della scultura seicentesca confinati negli scantinati del duomo di Orvieto, fare il conto delle statue decapitate nelle ville romane come dei marmi trafugati nei siti archeologici. Per informazioni www.accademiacarrara.bergamo.it (22/10/2008)
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