Modà: pop&roll e melodia
Travolgenti anche sotto le stelle

Dal vivo sono come in fotografia, i Modà: ragazzi che imbracciano gli strumenti e toccano il cielo con un dito, sul palco grande del successo. All'Arena estiva della Fiera sono poco meno di settemila i fan accorsi per la prima data ufficiale del tour di «Viva i romantici» e per il primo appuntamento effettivo con il Summer Sound Festival orfano dell'esibizione dei Subsonica.

Si attacca con «Vittima» il nuovo singolo, perché è scaramantico il fuoco della passione che scalda gli animi e lo schermo. Si viaggia sulla lunghezza d'onda del pop&roll a viraggio melodico che ha portato gran fortuna al gruppo. Pubblico misto tra vecchi e nuovi adepti, scaletta ben orchestrata per tenere in bella vista i gioielli di famiglia, quelli che le classifiche le han battute e ribattute.

Se c'è una cosa che va riconosciuta ai Modà, è giusto quella di non essere arrivati in cima al gradimento tutto d'un colpo, con qualche spintone ben assestato. Loro la gavetta l'han fatta e come, e se oggi si muovono sul palco con disinvoltura non è certo a caso. Così come non è un caso che le canzoni abbiamo trovato la via della radiofonia e del successo.

Kekko scrive pensando alla melodia italiana, gli altri hanno una vena più rockista e ascolti che viaggiano anche molto lontano da Battisti, i Pooh, i cantautori italiani. I testi sono semplici semplici. La chiave del successo di gruppo sta proprio nel mix delle tre componenti, quella più rock, che dal vivo ha una sottolineatura più marcata, quella melodica che s'accompagna alla linearità dei versi.

Leggi di più su L'Eco di domenica 10 luglio