Improntato ad una espressione pittorica moderna, con accenti volutamente trasposizionati ad un figurativo esplicito e di immediata comunicabilità, il pittore Christophe Mourey si qualifica come un artista attento ad ogni evoluzione dell’arte visiva con distinta personalità. Ne abbiamo una conferma con le opere che egli presenta in questi giorni presso la Galleria «Brambati Arte» di Vaprio d’Adda.
Christophe Muorey usando le più disparate tecniche, con colori ad olio, biro, pennarelli ecc., riesce non solo ad ottenere effetti sorprendenti sul piano estetico, il che sarebbe il «minimo» per un pittore, bensì a presentare su tele, tavole, fogli di carta, le sue più intime emozioni e l’intera sua interiore carica poetica.
Molto libero il segno, che si avvale di una libertà la quale è chiara espressione di una esperienza ormai acquisita da tempo e poi perfezionata, e molto ben riusciti i contrasti tra i bianchi e i neri e le varie tonalità cromatiche. Diversi i soggetti e le tematiche realizzate da Christophe Mourey, ma una particolare attenzione meritano i suoi ritratti, dei quali Maria Grazia Colombo così scrive: «I ritratti rappresentano l’aspetto più intimistico dell’universo di Mourey ma non sempre il racconto è dialogo poiché dietro ogni figura il discorso si fa più complesso; l’artista entra in contatto con situazioni che lo inquietano e sulle quali vorrebbe dialogare oltre i confini fisici della tela. I suoi ritratti di carattere squisitamente psicologico, svelano l’interiorità del personaggio che, grazie anche alla sovrapposizione di materiali eterogenei, affiora nella figura dai tratti intensificati».
Durata della mostra: fino al 10 dicembre. Orari: tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle 15,30 alle 19.
Galleria «Brambati Arte», via Natale Perego, 13 - Vaprio d’Adda.Lino Lazzari
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