«I Gritti» è il titolo della mostra organizzata a Seriate presso la sala espositiva «Virgilio Carbonari» dall’Asav (Associazione seriatese arti visive) con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune. Con questo titolo la rassegna propone all’attenzione del pubblico le opere di Carlo Gritti e dei suoi due figli Pietro e Calisto, tre impareggiabili artisti con caratteristiche e personalità diverse ma con una predisposizione comune naturale a sviluppare le doti nel campo del restauro, dell’architettura, della pittura.
Ad illustrare con saggio critico le peculiarità di Carlo, Pietro e Calisto Gritti, e l’apporto che essi hanno dato allo sviluppo dell’arte visiva in Bergamasca e pure oltre i confini della nostra provincia, è lo studioso Fernando Noris nel prezioso catalogo pubblicato in occasione di questa rassegna e dove, unitamente alla riproduzione fotografica delle principali opere realizzate da questi artisti, è anche una completa esposizione delle loro biografie. Rimandiamo pertanto gli appassionati d’arte alle pagine del catalogo, mentre noi ci limitiamo solo ad alcuni brevi accenni sull’attività svolta dai «Gritti», lasciando poi ai visitatori della mostra di ammirare personalmente le opere esposte.
Carlo Gritti (1893-1978), il capostipite, frequentò a Bergamo la «Scuola d’arte applicata all’industria» e poi, a Firenze, la «Scuola d’arte». Fu restauratore, decoratore e pittore di talento; collaborò con il nostro concittadino Mauro Pellicioli al restauro di importanti e preziosi dipinti (Luca Signorelli a Orvieto, Giotto ad Assisi, Tintoretto a Venezia, ecc.); restaurò e decorò numerose chiese del Bergamasco con bozzetti in precedenza attentamente da lui studiati ed elaborati.
Pietro Gritti (1934, vivente), laureato presso la facoltà di architettura del Politecnico di Milano, insegnante, ha realizzato edifici di carattere sociale e culturale per amministrazioni pubbliche e opere di riqualificazione urbana di spazi aperti di centri storici. Per l’attuale rassegna egli espone alcune esperienze sulla progettazione riguardanti temi della residenza, dei centri polifunzionali, delle opere pubbliche e dell’architettura sacra.
Calisto Gritti (1937, vivente), affreschista e pittore, insegnante presso il nostro Liceo artistico statale, l’Università professionale della Svizzera italiana a Lugano, l’Accademia Carrara. Incisore abilissimo e, per molti versi, impareggiabile, ha partecipato alle più significative Biennali nazionali e internazionali di grafica e di incisione in Italia e all’estero (Svizzera, Germania, Irlanda, Polonia, ecc.), ottenendo premi e segnalazioni straordinarie. È pittore esperto ed originale, dotato di una personalità che lo qualifica tra i migliori artisti italiani.
Durata della mostra: fino al 3 dicembre.
Sala espositiva «Virgilio Carbonari», Piazza Alebardi, 1 - SeriateLino Lazzari
© RIPRODUZIONE RISERVATA