Cancellato «Oibò sono morto»
sostituito da un altro spettacolo

Cancellato lo spettacolo «Oibò sono morto», previsto per la sera di venerdì 27 alla basilica di Santa Giulia di Bonate Sotto e sabato 28 ad Albino. In sostituzione, sempre alle 21, a Bonate andrà in scena «La ballata dei poveri Cristi».

Cancellato lo spettacolo «Oibò sono morto», previsto per la sera di venerdì 27 alla basilica di Santa Giulia di Bonate Sotto e sabato 28 all'auditorium di Albino. In sostituzione, sempre alle 21, a Bonate andrà in scena «La ballata dei poveri Cristi», una nuova forma di spettacolo tra letteratura e musica, che si guarda e si ascolta come se fosse una canzone, una canzone che dura appena più di un'ora.

Sabato 28 al Santuario delle Sante Capitanio e Gerosa di Lovere, alle 20, «Libera nos Domine. Rogazione per il tempo presente», una versione moderne delle antiche implorazioni per l'abbondanza dei raccolti o la salvezza dalla grandine. Ora altri bisogni incalzano la nostra esistenza forse ancora più minacciosi. Sentiamo, proprio adesso, la necessità di ritrovarci insieme e chiedere che qualcuno stia di fronte alle nostre paure di perdere il lavoro, di lacerare i rapporti affettivi, di non avere compagnia nel momento del bisogno. Allora ritrovare le antiche rogazioni come mezzo espressivo comunitario di questa domanda può diventare più che uno spettacolo; può diventare un momento di condivisione in cui gli attori si mescolano agli spettatori, alla banda, al coro in un rito di attesa e implorazione. Lo spettacolo sarà all'imbrunire, itinerante e in cinque tappe con canti, musiche, recitazione dal vivo e parti corali paraliturgiche.

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