Cultura e Spettacoli
Giovedì 14 Aprile 2011
Le Madonne del Previtali:
mostra al Palazzo della Ragione
Si inaugura giovedì 14 aprile alle 18 al Palazzo della Ragione la mostra che fino al 5 giugno propone due sacre conversazioni contestualizzate in paesaggi e dipinte da Andrea Previtali (Brembate Sopra, 1480 ca. - Bergamo, 1528).
Si inaugura giovedì 14 aprile alle 18 al Palazzo della Ragione la mostra che fino al 5 giugno propone due sacre conversazioni contestualizzate in paesaggi e dipinte da Andrea Previtali (Brembate Sopra, 1480 ca. - Bergamo, 1528), uno degli artisti rinascimentali più rappresentativi del secolare legame tra le pitture bergamasca e veneta.
La sua opera, anche in questi casi, testimonia la chiara matrice belliniana, derivata dall'apprendistato presso Giovanni Bellini a Venezia ed evidente nella presentazione del soggetto mariano in un contesto naturale, e la documentata conoscenza di Lorenzo Lotto e della sua pittura sacra colta, anticonvenzionale, cromaticamente luminosa.
Ai due dipinti, restaurati tra la seconda metà del 2010 e il marzo scorso, è dedicata una doppia edizione de «I Quaderni sul Restauro» curati dalla Carrara e pubblicati da Lubrina, con presentazione storico critica delle opere e spiegazione illustrata delle tecniche esecutive, dello stato di conservazione e degli interventi di recupero
Il restauro e la ricerca storica sono due modi per «Vincere il tempo» che seleziona in modo naturale il nostro patrimonio di arte e paesaggio. Ne sono consapevoli enti come Italia Nostra, istituzioni come l'Accademia Carrara, mecenati contemporanei come la Banca Popolare di Bergamo, i quali hanno collaborato alla mostra.
A Palazzo della Ragione le opere della Carrara ruotano in attesa che – come auspica Serena Longaretti, presidente della sezione bergamasca di Italia nostra – «la pinacoteca venga presto restituita alla fruizione della cittadinanza con un ordinamento competente, che rispecchi la storia del collezionismo bergamasco nella storia dell'arte».
Leggi di più su L'Eco di Bergamo del 14 aprile
© RIPRODUZIONE RISERVATA