Hanno inaugurato in contemporanea la loro mostra alla Galleria «Brambati Arte» di Vaprio d’Adda i pittori Marina Falco e Giovanni Cerri. Marina Falco si avvale principalmente di uno stilema che ben richiama l’astrattismo anche se, a considerare attentamente le sue opere, tale astrazione diviene di immediata comprensione in rapporto alle finalità che l’artista si propone. In modo esplicito questo intento della pittrice lo evidenzia Maria Grazia Colombo scrivendo tra l’altro: «L’universalità della rappresentazione ha il tempo scandito dalle variazioni meteorologiche che riflettono le continue trasformazioni dell’animo umano: fiori e paesaggi arroventati pervasi da un senso di drammatico, strappi e lacerazioni a testimonianza della frantumazione del nostro presente».Giovanni Cerri si pone su una linea diversa e il suo stile è invece un neo-figurativo improntato su ampia libertà segnica ma precisa nell’insieme e ben sostenuta da un solido cromatismo. Nell’osservare le sue opere è necessario comprendere anche il profondo significato che vi è racchiuso nell’immagine rappresentata: «Dietro la forza espressiva dirompente delle sue opere – scrive ancora Maria Grazia Colombo – si intravedono i residuati del consumismo disperdersi in molteplici schegge che producono una potente deflagrazione cromatica da cui emergono figure spettrali e si riaffacciano ombre del passato. Cerri apre scenari apocalittici del dopo Big-bang e avverte un’urgenza di cambiamento sottolineata dalla figure in dissolvenza e dai dialoghi tra mondi interiori ed esteriori».
Informazioni utili
Durata della mostra: fino al 13 febbraio
Orari: tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle 15 alle 19.
Galleria Brambati Arte, via Natale Perego 13 - Vaprio d’Adda
(17/01/2005) Lino Lazzari
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