Il Teatro Sociale pensa ai più piccoli
Sabato c'è «La piccola fiammiferaia»

La Casa delle arti inaugura una nuova rassegna dedicata ai ragazzi. Sabato 11 dicembre alle 16 è in programma «Fiammiferi», minimusical di Lisa Ferrari liberamente ispirato a «La piccola fiammiferaia» di Hans Christian Andersen.

La Casa delle arti inaugura una nuova rassegna dedicata ai ragazzi e alle famiglie, realizzata in collaborazione con due tra le compagnie del territorio più attive nello specifico campo: Pandemonium Teatro e il Teatro Prova. Bergamo è, da sempre, una città molto attenta ad un'offerta di spettacolo dedicata ai più piccoli, con almeno due o tre poli attivi dedicati al teatro ragazzi che realizzano rassegne domenicali da ottobre ad aprile. All'interno di questo già ricco panorama, il Teatro Sociale vuole porsi come nuovo polo culturale anche per i giovanissimi che, in collaborazione con le diverse realtà del territorio, porti le famiglie in Città Alta, attraverso una programmazione pensata per bambini e ragazzi.

Sabato 11 dicembre alle 16 è in programma «Fiammiferi», minimusical di Lisa Ferrari liberamente ispirato a «La piccola fiammiferaia» di Hans Christian Andersen, per la regia di Lisa Ferrari. Sulla scena tre attrici/vocalist che narrano, cantando, la storia «modernizzata» della Fiammiferaia, qui in veste di derelitta, di homeless, di povera ragazza senza casa e lavoro costretta ad inventarsi qualcosa per sbarcare il lunario. Attraverso il suo sguardo osserviamo gli altri personaggi della storia: due ricche signore, tutte casa e shopping.

L'incontro-scontro fra povertà e ricchezza, fra ostentazione ed indigenza, lascia spazio, però, ad un finale pieno di speranza, di solidarietà e amicizia. Il linguaggio dello spettacolo è il più semplice ed immediato possibile, quello leggero e scherzoso delle filastrocche che diventano canzoni vere e proprie. Parla anche agli adulti di oggi, alla memoria che si fa presente, attraverso il recupero di armonie e filastrocche popolari oggi quasi completamente perse nei giochi dei bambini.

Uno spettacolo originale che si rifà ad una fiaba classica, ma ne riscrive la storia in chiave contemporanea, per farla sentire più vicina al pubblico di oggi, e che grazie alla musica fa assaporare i momenti crudi e tristi della vicenda in maniera lieve e giocosa.


Info utili
Fascia d'età: dai 3 agli 11 anni.
Ingresso unico: euro 6. I biglietti sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Donizetti da lunedì a sabato ore 13-20.30. Presso il Teatro Sociale a partire da un'ora e mezza prima dell'inizio dei singoli spettacoli.
Convenzione con ATB: presentando al personale Atb il biglietto di ingresso agli spettacoli in programma al Teatro Sociale per la stagione «La Casa delle Arti», si avrà accesso gratuito ai mezzi pubblici Atb (funicolare compresa) da e per Città Alta nei giorni di spettacolo, a partire dalle ore 19 per le recite serali e dalle 14 per le recite pomeridiane.

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