«Bergamo? Una città da turisti»
Parola del comico Massimo Boldi

«Bergamo? Da "ota" o da "ura"». Massimo Boldi ride quando gli chiediamo di parlarci della nostra città. «Bergamo è Bergamo. A Bergamo si mangia la polenta, e poi Bergamo è una bella città. È una città proprio da turisti: si viene, si guarda tulla la bellezza. Città Alta poi è straordinaria. E poi ci sono i bergamaschi, che sono la miglior cosa che ci possa essere».

Poi scherza e ride di nuovo: «... bisogna fare una distinzione: ci sono i bergamaschi e le bergafemmine, perché non sono mica tutti uguali...».

«Cipollino» Boldi - visto l'affetto che dimostra sarebbe da assumere come testimonial della nostra città - è intervenuto, al fianco di Cristina Parodi, domenica mattina al Creberg Teatro di via Pizzo della Presolana, strapieno per l'occasione, alla cerimonia di consegna dei diplomi luglio 2010 dell'Istitituo tecnico Liceo Scientifico Aeronautico «Antonio Locatelli».

Per il comico milanese una giornata tutta bergamasca: Boldi inaugura con questo tour un modo inedito di pubblicizzare il film (A Natale mi sposo»), quello da cinema a cinema. È atteso alle 19,30 all'Uci per l'anteprima nazionale, e interverrà prima della proiezione di «Benvenuti al Sud» che sarà proiettato delle 20 nella sala numero 5.

«A Natale mi sposo» è il cinepanettone di Natale, ma rispetto agli anni precedenti arriverà con un mese d'anticipo: la commedia, che ha per protagonista proprio Massimo Boldi, sarà distribuita da Medusa a prtire dal 26 novembre. Il film è diretto da Paolo Costella (regista anche di Vacanze di Natale ‘91, Ricky e Barabba, La fidanzata di papà): vede tra i vari protagonisti anche Elisabetta Canalis, nel ruolo di una organizzatrice di matrimoni, Nancy Brilli, Vincenzo Salemme, Teresa Mannino, Enzo Salvi, Massimo Ceccherini.

La trama ci porterà da un ristorante di Trastevere a Saint Moritz fra gag e situazioni divertenti. Il matrimonio da celebrare, quello tra Nancy Brilli e Vincenzo Salemme.

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