Cultura e Spettacoli
Lunedì 15 Marzo 2004
Domenica a Teatro, rassegna di teatro per bambini a Premolo
Sta per iniziare la terza edizione di «Domenica a Teatro», la rassegna teatrale dedicata ai bambini e organizzata a Premolo al teatro dell’oratorio, in via Don Seghezzi 1. Gli appuntamenti
- Domenica 21 marzo, ore 16
Pandemonium Teatro
Pierone e il lupo
Con Tiziano Manzini e Emanuela Palazzi
Scenografia e luci di Graziano Venturuzzo
Regia di Tiziano Manzini
Per bambini della Scuola Materna ed Elementare
Immaginate un bel prato pieno di fiori e nel mezzo una casetta bianca. Lì dentro vi abita un ragazzo che si chiama Pierino. Bene. Ora immaginate che nel bel mezzo di una stanza di un bambino arrivi un imbianchino che si chiama Pierone e che sa giocare, nonostante la padrona di casa abbia una gran fretta che lui concluda il lavoro di imbiancatura… Riuscirà Pierone, giocando con quanto troverà nella stanza a far rivivere ancora una volta la lotta fra il Lupo e Pierino con i suoi amici gatto, anatra e uccellino? E i cacciatori con i fucili? Ci sono anche loro?
E allora questa volta, non bisogna dire «attenti al lupo» ma «attenti a Pierino… cioè Pierone!»
-Domenica 28 marzo, ore 16
La Fabbrica dei Sogni
Arkhè
Fiaba di Aria e di Acqua, di Fuoco e di Terra
Con Stefania Carnevali e Lorenzo Sentimenti
Scene, costumi e oggetti di Armando Bavieri e Lorenzo Sentimenti
Ideazione e Regia di Lorenzo Sentimenti
Per bambini della Scuola Materna ed Elementare
L’acqua ci serve: la beviamo. Di cosa è fatto il vento? Di aria, come quella che respiriamo. Poi c’è la terra: sulla terra si cammina, si gioca, e nella terra crescono gli alberi. Ma sotto la terra vive una grande magia: il fuoco, che può scaldarci se il vento è troppo freddo. L’acqua, l’aria, la terra e il fuoco sono cose che ci servono per vivere.
Ma Arkhè è un nome un po’ difficile. Nessuna fata ha un nome facile.
- Domenica 4 aprile, ore 16
Teatro Prova
Fate
Con Giusy Marchesi, Carmen Pellegrinelli e Vera Vavassori
Scene, costumi e oggetti di Angelo Alfonso Andreoli
Testo e Regia di Silvia Barbieri
Per bambini della Scuola Materna ed Elementare
Tre fate vivono nella felice sospensione dell’incredulità. Fare magie e far spuntare fiori, dipingere prati, far piovere, stendere arcobaleni. Tutto giocando, cantando, suonando e ballando. E’ accendere le stelle e far venire buio quando viene sera, è accoccolarsi, stare vicine per ascoltare insieme il profumo e il suono dei pensieri e dei segreti che sono nell’intimo dei bambini: le fate non li hanno mai incontrati e sono curiosissime. Questa è quindi un’ottima occasione per incontrarsi: Fate e Bambini.
Informazioni utili
Ingresso libero per bambini e ragazzi. Adulti 5 euro.
L’intero incasso sarà devoluto a scopi umanitari.
Per informazioni, da martedì a venerdì, telefonare in orario pomeridiano, allo 035/704425 (Biblioteca Comunale).
(15/03/2004)
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