Corso sul cinema horror con il Lab 80

Si intitola «Che orrore! Sguardi spaventati sul cinema horror» il nuovo corso di cinema che Bruno Fornara (critico cinematografico e saggista, direttore editoriale della rivista mensile «Cineforum», presidente della Federazione Italiana Cineforum, docente di cinema alla Scuola Holden di Torino), terrà a partireda martedì 17 febbraio e per tre settimane successive (24 febbraio, 2 e 9 marzo) alla saletta Alaska di Torre Boldone.L’horror è uno dei generi cinematografici più duraturi e amati dal pubblico. Il cinema horror vive su un singolare paradosso: lo spettatore è impaurito da qualcosa che sa che (forse!) non esiste e, al tempo stesso, questo qualcosa è attraente e affascinante. Attrazione e repulsione stanno alla base dell’horror.Esseri mostruosi popolano questi film: vampiri, animali giganteschi, morti non morti, mostri costruiti con pezzi di cadaveri, zombi, personaggi sdoppiati, demoni… Tutto il campionario di una fauna di creature che in parte il cinema ha ereditato dalla letteratura romantica e gotica e in parte ha inventato. Quando Dracula e Frankenstein passano al cinema, diventano capostipiti di una lunga tradizione che, dagli anni Venti, continua a interrogarsi su alcuni temi appassionanti, tutti legati all’idea di «confine». Il cinema horror si tormenta e si arrovella: dove passa il confine tra morte e vita, tra uomo e animale, tra naturale, innaturale e soprannaturale, tra reale e fantastico? E ancora: che cos’hanno da dirci queste creature mostruose?, perché ci sconvolgono?, non

sarà che esse rappresentano il lato oscuro della nostra psiche? non nascono forse nel nostro inconscio?».

Già, questo è il punto: perché siamo attratti da qualche cosa che ci spaventa? Se non vi lasciate spaventare, questa può essere l’occasione giusta per scoprirlo.

Per informazioni

Saletta Alasca di Torre Bordone

Via Reich, 49

Inizio lezioni: ore 21

Costo: 45 euro, 35 per i soci del Laboratorio 80 e Amici Fondazione Alasca

Telefono: 035/344246 - 035/342239.

(15/02/2004)

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