Cultura e Spettacoli
Martedì 14 Giugno 2005
Il Clusone Jazz compie 25 anni A Bergamo il primo concerto
Il Clusone jazz è arrivato alla venticinquesima edizione e quest’anno... comincia a Bergamo. Il programma, infatti, si aprirà il 30 giugno con il folle e istrionico Kollektief dell’olandese Willem Breuker (è un ritorno), ospitato a Bergamo nel Parco del complesso monumentale di S. Agostino. In cartellone il festival propone ben trentuno concerti nell’arco di un mese, dal 30 giugno sino al 31 luglio, con venti date di calendario occupate dai suoni del jazz, naturalmente in versione rigorosamente postmoderna.
Ancora una volta barra in direzione della musica europea e italiana, a cominciare dal Trio Clusone, una formazione di valore internazionale nata sotto gli auspici del festival bergamasco e divenuta ambasciatrice sui palchi del mondo della cittadina della Valle Seriana.
Reunion d’eccezione per Michael Moore, Han Bennink e Ernst Reijseger, musicisti olandesi (Moore è americano ma risiede nei Paesi Bassi da diversi anni), artefici a suo tempo di una musica scanzonata e giocosa. Ognuno dei membri dell’ensemble sarà presente al festival anche con una formazione a proprio nome. Anche il noto contrabbassista Mark Dresser, membro del gruppo proposto da Michael Moore, sarà a sua volta protagonista di una performance solitaria.
Per la prima volta a Clusone ci sarà la brava Maria Joao, cantante portoghese dai plurimi passaporti stilistici, che sarà accompagnata dal quartetto Saxo four. Ritorna invece il progetto Sorgente sonora che, sotto la regia di Eugenio Colombo, e con l’apporto di un manipolo d’improvvisatori e dalla banda Legrenzi di Clusone, si pone all’incrocio tra tradizione bandistica e sperimentazione.
Le relazioni avventurose tra improvvisazione e banda sono oggetto di un ulteriore progetto, anche in questo caso arricchito dalla presenza di Gianluigi Trovesi, qui però nelle vesti di unico solista.
Il festival si aprirà con la lunga fase dei concerti itineranti, che in diverse occasioni varcheranno i confini orobici, e si chiuderà, dopo la classica tre giorni di Clusone in programma dal 22 al 24 luglio, con un’ulteriore serie di concerti dal 28 al 31.
Tra le presenze femminili oltre alla citata Joao, il festival punta sulla sassofonista salernitana Carla Marciano, sul ritorno della originalissima cantante danese Greetje Bijma e sull’arpista austriaca Monica Stadler. Suoneranno anche cinque sassofoniste altoatesine del gruppo Girl talk. Innovativa, infine, la sperimentazione del rapporto tra i suoni del jazz contemporaneo e le incisioni rupestri della Valle Camonica, in programma con i concerti previsti tra il 4 e il 10 luglio.
(14/06/2005)
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