Ramazzotti in concerto a Bergamo
Il suo è il miglior tour dell'anno

Settemila biglietti in prevendita, si attendono altri 1500 paganti per far quadrare i conti. Lunedì sera 19 luglio, con inizio alle 21,30 (disponibili pochi biglietti numerati a 68 euro, mentre c'è ampia disponibilità di posti in piedi a 43 euro, i preferiti dai fan che amano assieparsi sotto il palco), arriva sul palco della Fiera di Bergamo Eros Ramazzotti che, tra l'altro, proprio qui sarà premiato per il miglior tour dell'anno con la seguente motivazione: «Una produzione che ha saputo fondere il raffinato sviluppo di un concept teatrale con la music pop, utilizzando le tecnologie più all'avanguardia, implementate e migliorate con soluzioni innovative sviluppate ad hoc con creatività e competenza, con altissime professionalità italiane ed internazionali chiamate a ricoprire ciascuna il proprio preciso ruolo, sviluppando uno spettacolo straordinariamente vario e coinvolgente sotto il punto di vista scenografico e di alto livello internazionale».

Eros è una una «stella d'estate» che arriva in città grazie all'impegno di Cipiesse e Promoberg, in collaborazione con Spm. Ramazzotti è accompagnato sul palco da grandi musicisti: Luca Colombo (chitarre), Giorgio Secco (chitarre), Diego Corradin (batteria), Reggie Hamilton (basso), Everette Harp (fiati), Nicola Peruch (tastiere), Luca Scarpa (pianoforte e tastiere), Chiara Vergati (cori), Sara Bellantoni (cori), Romina Falconi (cori).

L'album «Ali e radici» è tra i migliori licenziati dal nostro negli ultimi anni. Un disco dal sound internazionale e dal respiro più fondo. Parla con me il primo singolo è rimasto in classifica per mesi. Poi altri singolo molto gettonati. Ancora una volta Ramazzotti viaggia sulla lunghezza d'onda del pop italiano e internazionale.

Suoni eleganti, più particolari di quanto non sia accaduto in passato. I sentimenti sempre al centro del racconto. Affetti personali, per sottolineare il senso dell'amicizia, Il cammino per ricordare a tutti che ognuno ha una sua strada da seguire, e non si può certo fermare l'avventura della vita. Ali e radici, il volo e la stanzialità, l'anima di Eros divisa a metà. Ancora l'idea della strada da percorrere con senso di libertà. La voglia di andare sempre avanti, alla ricerca di un amore. Brano dal bel respiro melodico. Ma non è tutto, nel disco anche una presa di coscienza forte, la riflessione sul senso della vita: Nessuno escluso.

Disco maturo Ali e radici, pensato per la dimensione live, per regalare emozioni e ballate a presa diretta. Album denso e pop, capace di mantenere ancora una volta la promessa del successo. Eros non lo abbandona da anni. È una star internazionale, tra i due o tre italiani che fanno sfracelli all'estero, soprattutto in America Latina. Al suo fianco uno staff rodatissimo, fortissimamente pop: i compagni di scrittura Adelio Cogliati e Claudio Guidetti. L'ultimo produttore conosciuto è Michele Canova. Il segreto però sta nella voce di Eros, nello stile di canto inconfondibile che ha fatto la differenza sin dai giorni dell'esordio, da Terra promessa in poi.