Cultura e Spettacoli / Hinterland
Domenica 02 Maggio 2010
Il Festival della Cultura
comincia con le «Emozioni»
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Quasi ai cancelli di partenza, la rassegna si è voluta presentare anticipatamente con due piccoli eventi promozionali, sabato 1 maggio e domenica pomeriggio, all'Oriocenter.
Emozioni (questo il titolo che fa da sfondo anche a tutta la prima edizione del festival) è il breve spettacolo di danza realizzato dai giovani allievi della scuola “Bergamo Danza e Centro Ricerca Coreografica” di Mozzo, impegnati, sabato pomeriggio, in sei semplici quadri coreografici, davanti a circa duecento persone.
Domenica invece un originale “flash mob” (termine inglese che indica un gruppo di persone che si riunisce all'improvviso in un luogo pubblico, realizza qualcosa e poi si dilegua) che ha coinvolto circa cento studenti di quattro licei di Bergamo (Mascheroni, Secco Suardo, Falcone e S.Alessandro) in una coinvolgente coreografia su musiche moderne, lasciando di stucco i passanti.
Un centro commerciale come palcoscenico per eventi culturali sembra essere una scelta azzardata, ma in realtà risponde appieno alle finalità ultime dell'intero evento: «La cultura deve essere accessibile a tutti, in ogni luogo e occasione, attraverso tutte le possibili espressività, anche a partire dalle risorse del nostro territorio» come hanno concordato Casto Iannotta e Stefano Miceli, rispettivamente, il presidente e il direttore artistico del Festival.
Claudia Azouri
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Lo spettacolo Emozioni: la danza fa da preludio al Festival della cultura