Gotti, Lizioli e Signori in mostra alla Bertulezzi

Una mostra con tre artisti bergamaschi di contraddistinta personalità, Claudio Gotti, Gianluigi Lizioli e Mario Signori, presenta in questi giorni al pubblico la Galleria d’arte Bertulezzi. Una rassegna, questa, che propone i valori interpretativi della realtà con stupende immagini pittoriche. Un tale giudizio non deve far pensare ad un «interesse» di parte per il fatto che si tratta di artisti di «casa nostra», bensì di una affermazione che può trovare conferma nell’attento esame delle opere di questi singoli pittori.
Claudio Gotti è da tempo orientato ad uno stilema che si avvale tanto del figurativo quanto dell’informale (o, se preferiamo, dell’astratto). Non mancandogli la facoltà creativa, Claudio Gotti sa realizzare figure, comporre paesaggi, ideare «visioni» che all’apparenza si rivelano unicamente come frutto di fantasia mentre, di fatto, sono attente «analisi» di comportamenti umani nel contesto di una convivenza ambientale che tocca da vicino tutti noi.
Gianluigi Lizioli, è da considerare un «veterano» tra gli artisti bergamaschi per la sua ormai affermata attività professionale. Proprio per questo egli non finisce mai di stupire con la perfezione delle sue strutture compositive, l’eleganza dei soggetti rappresentati (figure o nature morte che siano), la singolarità dei brillanti cromatismi. Una pittura «ragionata» la sua, convincente, espressiva di messaggi che sanno di fresca poesia e di illuminata ispirazione.
Mario Signori è anch’egli un «veterano» come Gianluigi Lizioli dotato di una forza espressiva unica nel suo genere, che particolarmente si rivela nei continui contrasti tonali con tratti di colori puri, il rosso, il blu, il bianco, e via dicendo. La sua pittura, che ben si adatta alla concettualità delle correnti moderne, non disdegna però un figurativo preciso per nulla accademico, un’interpretazione che si manifesta con «linguaggio» pittorico di immediata comprensione e di caratteristica universale, riflesso di quella personalità che lo qualifica in modo unico e inconfondibile.

Durata della mostra: fino al 30 aprile.
Orari: tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19,30.
Studio d’arte Bertulezzi, via Camozzi 108 – BergamoLino Lazzari