Blues Festival in Città Alta
Domenica il via con Hedley

A scaldare l’inverno cittadino con un’iniziativa musicale interessante ci pensa quest’anno il Crub, Circolo ricreativo dell’Università di Bergamo, che ha organizzato un Blues Festival che vedrà protagonisti, nell’auditorium del Seminarino in Città Alta, alcuni artisti di culto della scena blues britannica.

A scaldare l’inverno cittadino con un’iniziativa musicale interessante ci pensa quest’anno il Crub, Circolo ricreativo dell’Università di Bergamo, che ha organizzato in totale autonomia un Blues Festival che tra novembre e dicembre vedrà protagonisti nell’auditorium del Seminarino di via Tassis, in Città Alta, alcuni artisti di culto della scena blues britannica.

L'esordio domenica 8 novembre con la band di Lee Hedley, cantante, armonicista e chitarrista slide nonché punta di diamante del circuito rock-blues irlandese. Dai primi anni Novanta, Hedley calca le scene come leader e di lui ha avuto modo di occuparsi anche la Bbc, che sul canale 2 ha mandato in onda una session per il «Paul Jones Blues Show».

Ora Lee Hedley arriva in Italia con la sua band, comprendente il bassista Aaron «Naked» Loughran, il batterista Bobby «Desperate Dan» Dyer e il chitarrista Blue Lou Campbell. Nel suo energico show, la Lee Hedley Band incrocia il classic rock con il blues delle origini.

Ad aprire la serata sarà il Giorgio Khawam Blues Trio, formazione recentemente emersa dal sottobosco bergamasco e tra le più attive nei club locali. Accanto al cantante e chitarrista bergamasco di origine siriana Giorgio Khawam ci sono il batterista dallo stile jazz Silvano Serighelli e il bassista Gianmario Longaretti, vecchia conoscenza della Bergamo a dodici battute. I tre spaziano fra il blues più classico di B.B. King a quello incrociato con il rock e il pop di Eric Clapton, con qualche puntatina extra magari dalle parti di New Orleans.

L’appuntamento seguente della rassegna, sabato 14, sarà interamente dedicato alla scena locale. Ad aprire saranno le Macchie di Blues lasciate dal chitarrista Stefano «Macchia» Sanga e dalla sua band, mentre headliner sarà una storica formazione bergamasca dall’attività ultraventennale: i Midnight Breakfast.

Acclamatissimo dalla critica d’oltre Manica, Larry Miller sarà protagonista domenica 29 novembre con la sua band. Dichiaratamente influenzato da Jimi Hendrix, Rory Gallagher e B.B. King, Miller è chitarrista assai dotato e autore di live act incendiari alla guida di un classico «power trio». Le melodie indiane di Dario & Iris introdurranno la serata.

Il quarto appuntamento in cartellone è fissato per sabato 5 dicembre e vedrà in scena un altro trio: quello del chitarrista londinese David Sinclair. Autore dallo stile molto personale, a tratti ironico al limite del nonsense, Sinclair miscela blues, new wave e rock’n’roll mostrando grande carisma sul palco, dove è accompagnato da George Andrew al basso e Drew Farmer alla batteria. A precederli sul palco sarà il rock dei SexTones.

L'appuntameno conclusivo del 16 gennaio 2010 vedrà il nome di punta del festival: quel Wilko Johnson conosciuto come chitarrista dei leggendari Dr. Feelgood e considerato dunque uno dei padrini del pub rock inglese. Il biglietto d’ingresso costa 10 euro (15 euro per il concerto conclusivo), comprensive di tessera del Crub.

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