L’artista bergamasca Gemma Manzoni nella sua personale aperta al pubblico in questi giorni presso il Circolo Artistico Bergamasco presenta una serie di opere, frutto della sua creatività di abile scultrice. Al suo attivo Gemma Manzoni ha una esperienza da tempo ormai collaudata, una ricerca artistica che è andata sempre più perfezionandosi, una affermazione che le ha ottenuto sempre positivi e lodevoli consensi da parte della critica e del pubblico.
L’attuale sua rassegna ne è una conferma. È in queste opere di piccolo, medio e grande formato, opere di sculture sempre a tutto tondo, che Gemma Manzoni riesce ad esprimere con chiaro stilema figurativo la sua personalità. La quale ha saputo attingere ad una «fonte» di ineguagliabile valore: l’estro artistico di suo zio Giacomo Manzù. A questo grande maestro, e suo familiare, Gemma Manzoni dedica un «omaggio»: un «Cardinale», piccola scultura ma oltremodo significativa ed emblematica nella sua compostezza semplice ma maestosa nello stesso tempo. Però l’attenzione specifica di Gemma Manzoni si concentra sulla figura femminile, studiata dapprima attraverso accurati disegni, anch’essi esposti in mostra, e poi realizzati nel bronzo. Vi è in ognuna di queste figure un senso profondo di poesia e di musicalità, di armonia e di eleganza, di bellezza estetica «riassunta» nella bellezza delle forme che costituiscono l’essenza di un preciso equilibrio formale. Si evidenzia in tutto ciò il realizzarsi visivamente delle intime emozioni che Gemma Manzoni prova e che riesce a trasmettere immediatamente al fruitore delle sue opere. L’attenta osservazione di queste sculture porta necessariamente a comprendere il valore artistico che Gemma Manzoni ha inteso realizzare con quell’intuito e quella capacità che tornano a suo onore.
Durata della mostra: fino al 16 novembre.
Orari: tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
Circolo artistico bergamasco, via Tabajani 4, Bergamo.Lino Lazzari
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