«Tracce» è il titolo della personale che il pittore Pieraristide Soregaroli presenta in questi giorni a Pieve di Tremosine, in provincia di Brescia. Questa rassegna segue quella che l’artista ebbe ad esporre nello scorso mese di maggio a Cremona nelle sale del palazzo Cattaneo e che gli ha ottenuto positivi consensi da parte della critica e del numeroso pubblico che ha visitato la mostra. Analogo successo, e sicuramente maggiore, egli lo otterrà con l’attuale esposizione. Non ci sono dubbi al riguardo.
La pittura di Pieraristide Soregaroli, infatti, è più che mai motivo di riflessione delle singole sue opere, realizzate con una ammirevole componente artistica basata su immagini che diventano «tracce» per serie riflessioni. Medico da sempre, e ancor oggi primario del reparto Oculistica dell’Ospedale di Seriate, Pieraristide Soregaroli abbina la sua professionalità alla realtà di un mondo che sa di sofferenza sì ma, pure, di speranza e di ottimismo. E i suoi dipinti, che egli appunto riassume nell’unico titolo di «Tracce», altro non sono che intelligenti esposizioni di affetti, di ansie, di preoccupazioni che, in definitiva, aprono l’animo del fruitore a nuovi orizzonti, quelli della pace, della serenità, della quiete dello spirito. Ecco, pertanto, l’intercalarsi dei vari soggetti presi in esame con la proposizione di realtà ineccepibili ma rivolte a rafforzare sentimenti familiari nell’intimità delle mura domestiche, nel godimento intellettuale che può offrire un concerto di pianoforte o di violini, nello stupendo scenario di una natura che sa di luce e di splendore.
In un simile contesto Pieraristide Soregaroli lascia intero spazio a figure dal volto indecifrabile senza precisazione di età, a significare che in quei «personaggi» vi ci si può riflettere, o ritrovare, ciascuno di noi con le proprie esperienze e i propri sogni rivolti a migliori ideali. In una parola, la pittura di Pieraristide Soregaroli è perfetta espressione di quell’«umanesimo integrale» di cui scrittori e filosofi hanno da sempre parlato e discusso, e che ora si manifesta in chiave visiva con originalità interpretativa sul piano artistico. Lodevole, quindi, questo impegno del pittore Pieraristide Soregaroli al quale va, di conseguenza, un sincero plauso per il messaggio umanistico che egli ci trasmette con le sue opere.
Durata della mostra
fino al 20 agosto
Orari
dalle 10 alle 13, dalle 17 alle 19 e dalle 21 alle 22
Dove
Biblioteca comunale - Pieve di Tremosine (Brescia).Lino Lazzari
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