Va all’Oktoberfest
e perde l’automobile

Manifesti ovunque, annunci in radio e sui giornali, promessa di una ricompensa in denaro. Non lascia nulla di intentato l’operaio sudtirolese che un mese ha «perso » la sua auto in quel di Monaco di Baviera. L’uomo – Andrea Oberpentiger, quarant’anni – il 5 ottobre ha raggiunto la città tedesca per partecipare alla festa della birra per eccellenza, l’Oktoberfest. Partito da Bolzano, una volta a Monaco ha parcheggiato la macchina in una stradina nella zona est, una viuzza dove la sosta non è a pagamento. Poi via verso l’Oktoberfest in tram. Il problema è sorto al ritorno. Il tapino non ricordava più dove aveva parcheggiato la vettura, una Volkswagen Golf grigio metallizzato.

Per ore ha camminato su e giù per le vie della città, con la speranza di ritrovare la sua macchina. Ma niente: «Ho fatto un errore – racconta Andreas –. Non mi sono segnato il nome della via. Pensavo di riconoscerla. Ma niente: so solo che nelle immediate vicinanze del parcheggio c’è una fermata del tram». Un po’ poco quanto a indizi: strade con la fermata di un autobus ce ne saranno a bizzeffe nel capoluogo bavarese, per non parlare poi delle tedeschissime Golf. L’operaio non ricorda neppure il numero del tram sul quale è salito, ma ha messo le mani avanti: «Ho perso la macchina, ma la colpa non è stata della birra, purtroppo ho scordato il nome della via». Che brutto scherzo gli ha tirato la memoria!

Comunque Andreas non si è dato per vinto: è tornato già tre volte a Monaco, ha tappezzato la città di manifesta con la foto della Golf e il suo numero di cellulare: duecento euro la ricompensa per chi la ritrova. La singolare vicenda ha fatto il giro del Paese grazie al tam tam su tabloid e radio. Rubata? Forse. Una cosa sola è certa: «La vettura non è stata rimorchiata, altrimenti risulterebbe sul computer degli agenti bavaresi, che ho già contattato», spiega il quarantenne altoatesino. Se vi capitasse di fare un giretto a Monaco la targa dell’auto è DX 910 RR.