Il commento finale
Il Napoli battistrada ha vinto a Bergamo per 2-1 in rimonta sull’Atalanta e continua la sua fuga, ma i nerazzurri hanno giocato alla grande e alla pari contro il caterpillar del campionato che non ha affatto surclassato i bergamaschi sul piano del gioco, bensì ha sofferto per strappare i tre punti. Alla fine sono risultati determinanti i 12’, dal 23’ pt al 35’, durante i quali i partenopei hanno ribaltato il risultato che vedeva l’Atalanta in vantaggio per effetto del rigore trasformato da Lookman al 19’ pt (fallo di braccio di Osimhen in area). Dodici minuti in cui la difesa dei bergamaschi è stata sorpresa sull’azione da corner che ha dato vita al pareggio di Osimhen, mentre sul secondo gol di Elmas la retroguardia era un po’ scoperta. Peccato perché l’Atalanta aveva approcciato la supersfida in modo molto determinato con lanci lunghi per Højlund che avevano messo in crisi il Napoli e già al 3’ il danesino aveva sfiorato l’1-0. Purtroppo i nerazzurri non sono stati in grado di capitalizzare sul piano tattico il gol di Lookman perché hanno incassato l’1-1 dopo 4’ e il raddoppio dei partenopei ha dato una mazzata all’Atalanta. Che nella ripresa, diventata più fisica, ha comunque attaccato con determinazione e al 10’ il sempre positivo Lookman ha colpito la traversa. Ma l’operazione rimonta non si è concretizzata e il Napoli, che si è difeso con ordine sfiorando il terzo gol con Simeone al 33’, ha infilato la sua nona vittoria consecutiva in campionato. Ma l’Atalanta si merita tantissimi applausi. Se giocherà sempre così ha tutte le carte in regola per lottare per un posto nelle Coppe europee nel prossimo anno, Champions League inclusa, anche se ieri sera il Milan ha piegato in extremis lo Spezia a San Siro con Giroud (2-1 all’89’) e l’ha superata in seconda posizione.
Il secondo tempo
50’ Fine partita, Atalanta-Napoli 1-2. Proteste dei nerazzurri perché l’arbitro non ha prolungato granché il recupero.
49’ Destro potente di Maehle che colpisce Scalvini, peraltro in fuorigioco, e la palla va fuori.
48’ Entrano Zerbin per Elmas e Gaetano per Anguissa.
47’ Ammoniti Zapata, Maehle e Toloi per proteste.
45’ 4’ di recupero
41’ Entra Soppy per Hateboer.
38’ Malinovskyi calcia dalla lunga distanza, Meret para a terra.
36’ Entrano Boga per Lookman e de Roon per Koopmeiners.
35’ Ancora Simeone ci prova di potenza da lontano, ma Musso para in due tempi.
33’ Azione Elmas-Olivera-Simeone e l’attaccante argentino sfiora il terzo gol per il Napoli con un rasoterra che lambisce il palo alla destra di Musso.
30’ Entra Simeone per Osimhen.
26’ Entrano Zapata per Højlund e Malinovskyi per Pasalic.
21’ Ammonito Domenichini, vice di Spalletti, per proteste.
19’ Entrano Ndombelé per Lozano e Politano per Zielinski.
18’ Traversone basso da sinistra di Lookman e la deviazione di piede di Højlund si spegne non lontano dal palo alla sinistra di Meret.
13’ Ammonito Højlund per un fallo su Di Lorenzo.
12’ Ammonito Kim per un fallo su Pasalic.
10’ Maehe entra in area sulla sinistra e calcia in diagonale, Meret respinge, Lookman tenta di infilare il pallone in porta con un tap-in, ma la palla, che colpisce Olivera sul viso, s’infrange sulla traversa.
7’ Cross da sinistra di Maehle e Hateboer, nei pressi del secondo palo, riesce a deviare il pallone ma non nello specchio della porta.
1’ Nessun cambio in avvio di ripresa.
Commento del primo tempo
Dopo il primo tempo il Napoli è in vantaggio a Bergamo sull’Atalanta per 2-1: Osimhen (23’) ed Elmas (35’) hanno replicato al rigore di Lookman (19’). Sono stati 45’ abbastanza strani nel senso che la partenza dei nerazzurri è stata straordinaria, già al 3’ Højlund avrebbe potuto segnare, ma la squadra di Gasp si è spenta in modo inatteso sull’1-0, quando avrebbe potuto sfruttare con ancora maggiore efficacia il contropiede, e la capolista ha ribaltato il risultato con una reazione veemente sfruttando anche una difesa atalantina non irreprensibile sui due gol.
Il primo tempo
48’ Fine primo tempo, Atalanta-Napoli 1-2
46’ Un cross rasoterra da sinistra di Lookman taglia tutta l’area di rigore, ma è raccolto da nessun nerazzurro.
45’ 2’ di recupero.
42’ Cross da sinistra di Scalvini, deviazione di Hateboer, in agguato sul secondo palo, e Olivera devia in corner.
39’ Zielinski tira da ottima posizione, ma debolmente e Musso para senza problemi.
35’ GOL Osimhen si libera di Demiral in area sulla destra e offre un invitante assist a Elmas che controlla e calcia di sinistro, deviazione di Hateboer che aveva tentato un disperato recupero e palla in rete con Musso impossibilitato a intervenire. Ammonito Demiral per proteste.
29’ Punizione a rientrare da sinistra di Zielinski per il colpo di testa di Anguissa che sorvola la traversa.
23’ GOL Pareggia subito il Napoli: su azione di corner sulla sinistra, traversone di Zielinski e implacabile incornata di Osimhen, palla alla destra di Musso che aveva abbozzato l’uscita. Difesa nerazzurra un po’ sorpresa sullo scherma della battistrada.
19’ GOOOOOL Lookman trasforma dal dischetto con una bordata precisissima che s’insacca nel «sette» alla sinistra di Meret. Esecuzione perfetta ma un po’ rischiosa.
18’ Rigore per l’Atalanta dopo il controllo al Var dell’arbitro Mariani.
16’ Corner da destra, spizzata di Toloi, Højlund nel cuore dell’area non riesce a spingere il pallone in rete, sulla respinta di Di Lorenzo, arriva Demiral che tenta la deviazione in rete, ma Kim salva in corner. In area c’era però stato un tocco con il braccio destro - largo - di Osimhen. L’Atalanta reclama il rigore.
13’ Højlund sfugge sulla destra a Juan Jesus che rinviene e calcia in corner.
12’ Toloi tenta di servire Højlund che scatta sulla destra ma è preceduto dall’uscita di Meret.
3’ Lancio di Lookman per Højlund che, in area sulla destra, va subito al tiro: Meret salva deviando in corner con la gamba sinistra.
Ore 18: partita al via!
Il pre-partita
È il grande giorno di Atalanta-Napoli con i nerazzurri, secondi a -5, che sfidano i partenopei, fino a questo momento assoluti dominatori del campionato e in fuga. Per contrastare la corazzata allenata da Spalletti, che era reduce da tredici vittorie di fila prima di cadere nel finale a Liverpool, mister Gasperini per la prima volta in questa stagione conferma lo schieramento che aveva presentato nel turno precedente, ovvero a Empoli . Dunque, davanti al portiere Musso, difesa a tre formata da Toloi, Demiral e Scalvini, nel cuore del centrocampo Pasalic (de Roon ha recuperato ma si siede in panchina) e Koopmeiners con Hateboer e Maehle sulle corsie esterne ed Ederson trequartista alle spalle di Lookman e Højlund. Il modulo è il 3-4-1-2. Zapata va in panchina, mentre Muriel è infortunato.
Due novità nel Napoli, che è orfano della sua stella Kvaratskhelia: a sostituire il georgiano c’è Elmas e non Raspadori come era stato ipotizzato, mentre come terzino sinistro gioca Olivera e non Mario Rui. Il modulo è il tradizionale 4-3-3. Ricordiamo che il Napoli è imbattuto in campionato con un bilancio di 10 vittorie e due ko. Tutta Italia, tranne i napoletani, tifa Atalanta che potrebbe riaprire il campionato per le inseguitrici.
Le formazioni
Atalanta (3-4-1-2): Musso; Toloi, Demiral, Scalvini; Hateboer (41’ st Soppy), Pasalic (26’ st Malinovskyi), Koopmeiners (36’ st de Roon), Maehele; Ederson; Højlund (26’ st Zapata), Lookman (36’ st Boga). All. Gasperini. In panchina: Sportiello, Rossi, Okoli, Djimsiti, Ruggeri, Zortea.
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Olivera; Anguissa (48’ st Gaetano), Lobotka, Zielinski (19’ st Politano); Lozano (19’ st Ndombelé), Osimhen (30’ st Simeone), Elmas (48’ Zerbin). All. Spalletti.In panchina: Sirigu, Marfella, Demme, Mario Rui, Zerbin, Zedadka, Ostigard, Zanoli, Gaetano, Raspadori.
Arbitro: Mariani di Roma.
Reti: Lookman su rigore al 19’ pt, Osimhen al 23’ pt, Elmas al 35’ pt.