Zuccarello, ristoro e novena
Nembro, festa l’8 agosto

È in fermento la comunità nembrese. Mancano ormai pochi giorni alla festa della Madonna dello Zuccarello, in programma venerdì 8 agosto. E la marcia di avvicinamento si arricchisce di tre spunti di richiamo, in programma mercoledì 30 luglio.

Dapprima, l’avvio della novena di preparazione alla solennità della Beata Vergine Addolorata, venerata con il titolo di «Madre della Misericordia». La partecipazione alla novena fa parte della tradizione popolare. Un tempo, per esempio, operai e operaie (insieme a tanti altri fedeli) erano soliti salire al santuario, lungo la vecchia mulattiera, fiancheggiata dalle 15 cappelle con i Misteri del Rosario, per partecipare alla «Messa prima», alle 4 o alle 5,30, per avere poi il tempo di scendere e andare in fabbrica, per il primo turno, alle 6. Anche allora c’era il ristoro, un panino con salame e formaggio, una trippa calda e una gassosa.

Ma la tradizione è dura a morire. E sono ancora tanti i nembresi che faranno questo rito durante la novena. Tre le Messe quotidiane al santuario: 6,30, 9 e 17,30. E due le Messe nella chiesa plebana di San Martino: 7,30 e 20,30. La novena durerà fino al 7 agosto.

Sempre mercoledì è prevista l’apertura del servizio ristoro, curato dall’associazione «Amici dello Zuccarello»: aperto tutte le sere, dalle 18,30 alle 22 (alla domenica anche dalle 12 alle 14), funzionerà fino a domenica 24 agosto. Quindi, alle 20, al Centro di spiritualità, verrà inaugurata una mostra di quadri di pittori nembresi, ispirati al santuario e al rapporto dei nembresi con la Madonna Addolorata.

Coordinata da Paolo Facchinetti, la mostra vede l’adesione di Rosario Bergamelli, Marcello Bonomi, Leonardo Carobbio, Franco Carrara, Giuliano Della Vite, Paolo Facchinetti, Rita Gherardi, Mary Soldini, Achille Signorelli, Aldo Stancheris, Carmelo Valoti. La mostra rimarrà aperta fino a domenica 24 agosto.

Per la cronaca, la festa patronale è prevista per venerdì 8 agosto. Le Messe verranno celebrate alle 6, 7,30, 9, mentre alle 10,30 è prevista la Messa solenne. La concelebrazione sarà presieduta dal vescovo di Bergamo Francesco Beschi. Alle 16,30, invece, Messa presieduta dall’arciprete don Santino Nicoli e accompagnata da canti del Coro dell’oratorio; e alle 18, Messa presieduta da padre Ferdinando Bergamelli, salesiano.Per favorire l’affluenza al santuario da parte di chi ha difficoltà a salirvi, funzionerà, nella giornata, un bus navetta.