Trova in mare un cadavere
L’allarme arriva da un bergamasco

È ancora scosso il bergamasco Michele Cadei, imprenditore e campione europeo e italiano di moto d’acqua. Si stava allenando nelle acque della Versilia quando ha trovato il cadavere di una donna al largo del pontile di Tonfano.

«Per la prima volta, insieme ad altri ragazzi, ho scelto le acque della Versilia per allenarmi nel week end in vista della prima gara di campionato in programma il 18 e 19 aprile prossimo ad Eraclea, vicino a Camaiore».

Premiato venerdì pomeriggio dal Coni di Bergamo con una medaglia di bronzo al valore atletico, Cadei, nell’ambiente meglio conosciuto come «Cad#5», mai avrebbe immaginato di vivere un’esperienza simile e racconta: «Erano le 16 circa quando sono uscito in mare, al largo di Marina di Pietrasanta (Lucca)e a settecento metri circa dal pontile di Tonfano ho notato un corpo estraneo. Al momento non ho capito di cosa si trattasse, ho pensato a un ramo o qualcosa di simile. Ho rallentato e nel vedere il corpo di una persona sono rimasto basito. Al momento non sapevo cosa fare, mi sono guardato intorno ma non c’era nessuno – racconta Cadei –. Fortunatamente avevo con me il cellulare e ho subito digitato il numero 1530. Ho dato l’allarme alla sala operativa della Capitaneria di Porto di Viareggio».

Il cadavere è di una donna, Franca Matassini di 76 anni residente a Signa, in provincia di Firenze. L’anziana si era allontanata da casa giovedì mattina e da allora non ha fatto più ritorno. Al momento della scomparsa era vestita con una vestaglia scura e una sottoveste chiara, lo stesso abbigliamento con il quale è stata ritrovata. «Mi sento di esprimere le mie condoglianze ai parenti e agli amici della signora» commenta Cadei.

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