Bergamo e Provincia / Pianura
Venerdì 19 Dicembre 2014
Quelle monete da due euro
Denunciata una 18enne di Romano
Una diciottenne aveva con sè gruzzolo contraffatto: «Commercianti, fate attenzione».
Sono coniate abusivamente in Cina e ne stanno arrivando grandi quantità in Europa e in Italia: sono le monete false da 2 euro che vengono facilmente smerciate nei bar, nelle tabaccherie e per piccoli acquisti. Si sta verificando se possano far funzionare anche slot machine, i distributori automatici vari e persino lo «sgancio» per i carrello per la spesa.
La polizia locale di Romano sta facendo controlli in diversi esercizi in città, dopo che mercoledì è stata fermata una ragazza italiana residente nella zona , C. G. di 18 anni, che era in possesso di un gruzzolo di queste monete. Alcune erano già state spese sicuramente in almeno sei tra bar e tabaccherie di Romano. La ragazza, incensurata, è stata denunciata a piede libero con l’accusa di spaccio di monete false.
Sempre a Romano nei giorni scorsi la polizia locale ha sventato una truffa ai danni di due compagnie d’assicurazioni con la tecnica del falso incidente stradale. «Si tratta di una modalità di truffa che sta sempre più prendendo piede anche al Nord e che provoca non pochi danni economici alle compagnie» commenta il comandante. Attraverso diversi controlli, anche video, è stato appurato che veniva denunciato un incidente stradale mai accaduto per percepire i risarcimenti.
Sono state denunciate a piede libero per truffa aggravata cinque persone, tutte residenti a Romano. Quattro avevano anche chiesto i danni per le conseguenze del presunto colpo di frusta subito nell’incidente, mai avvenuto, mentre il quinto si era preso la responsabilità di uno scontro tra veicoli che, secondo le risultanze delle indagini della polizia locale di Romano, non c’è mai stato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA