Voli Cina-Italia, il ministero: «Dai primi test nessun allarme nuove varianti»

Dalle prime attività di screening mirate al sequenziamento del genoma del virus, svolte negli aeroporti di Lazio e Lombardia, non sono risultate nuove varianti rispetto a quelle già presenti in Italia. Lo rende noto il ministero della Salute al termine della riunione dell’Unità di crisi. Il ministero in una nota conferma che i dati epidemiologici in Italia registrano ormai da tempo una tendenza al miglioramento di tutti gli indicatori. «I cittadini italiani possono guardare con serenità alle festività in corso mettendo in atto, come sempre, comportamenti responsabili. Le misure adottate in queste ore in Italia, sono state condivise anche da altri Stati europei, da Israele e dagli Stati Uniti. Gli italiani hanno fatto sacrifici, gli indicatori sono al momento rassicuranti e continueremo a lavorare per non tornare indietro», ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci.

Malpensa, positivo quasi il 50% dei tamponi

 «Sono 26 i tamponi risultati positivi allo screening effettuato, giovedì pomeriggio, a Malpensa, a 56 passeggeri del volo proveniente da Tianjin (Cina) – comunica l’assessore al Welfare di Regione Lombardia in relazione allo screening effettuato a Malpensa sul volo arrivato dalla Cina – Continuiamo quindi a registrare un tasso di positività vicino al 50 per cento. Ora, come per i restanti campioni del 26 dicembre, proseguiremo le analisi per il sequenziamento, augurandoci di trovare ancora varianti già presenti in Italia». «Lunedì 2 gennaio - continua il titolare regionale al Welfare - avremo i risultati del sequenziamento e potremo saperne di più. L’azione proseguirà fino alla fine di gennaio quando il campione raccolto sarà sicuramente più significativa». Intanto la Dg Welfare ha individuato due strutture da mettere a disposizione qualora ce ne fosse bisogno. Una, già attiva, si trova a Monza, il B&B Hotel Milano-Monza, l’altra a Milano, Residenza di Pogliano Milanese (Mi), in fase di contrattualizzazione.