Vittorio Emanuele, protesta degli studenti
«Ci vietano l’intervallo nel cortile» - video

Lunedì di protesta all’istituto tecnico e commerciale Vittorio Emanuele, in piazzale Alpini a Bergamo.

Gli studenti hanno deciso di occupare temporaneamente l’ingresso della scuola superiore per protestare contro la decisione della dirigente scolastica Lorena Peccolo che ha imposto il divieto di utilizzare il cortile della scuola durante l’intervallo. «Si comunica che, il Consiglio D’Istituto nella seduta del 5 ottobre 2016 ha preso in esame l’utilizzo del cortile della scuola – si legge nella circolare inviata alle classi il 13 ottobre -, chiarendo definitivamente che il cortile è spazio destinato a parcheggio. Per questa ragione da lunedì 17 ottobre 2016 l’intervallo si svolgerà esclusivamente all’interno dell’Istituto». Il diktat vale sia per i docenti, sia per gli studenti.

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«Il provvedimento è stato adottato per motivi di sicurezza, perchè non si tratta di un vero e proprio cortile ma di un parcheggio con un passaggio continuo di automobili» ha spiegato la preside, «e perchè non abbiamo le forze necessarie a controllare che i ragazzi non fumino». Il divieto di fumo degli istituti scolastici è normato da una legge nazionale che lo prevede sia negli spazi interni ed esterni all’edificio. Si era anche pensato di creare un’apposito spazio delimitato all’interno del parcheggio dedicato all’intervallo degli studenti ma l’ipotesi è stata bocciata. La decisione è stata presa in consiglio d’Istituto con il parere favorevole di genitori e insegnanti. I nuovi rappresentanti degli studenti, eletti da poco, chiedono che la decisione possa essere ridiscussa.

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