Vilminore, sfregiata una panchina storica
Il sindaco su Fb: «Voglio nomi e cognomi»

Pietro Orrù dopo il danno causato da ignoti la notte di Capodanno scrive su Facebook chiedendo l’aiuto dei cittadini per risalire ai responsabili.

Dove non possono le telecamere arriva Facebook. Ecco che il sindaco di Vilminore di Scalve , Pietro Orrù, evidentemente arrabbiato per un atto di vandalismo provocato nella notte di Capodanno, ha pensato di usare il social media per cercare di risalire ai colpevoli. «Iniziamo bene l’anno! - scrive su Facebook- siamo stati tutti ragazzi (anzi mi ritengo ancora appartenente a pieno alla categoria - almeno dal punto di vista anagrafico), ma ci è stato insegnato a fare ammenda quando commettevamo qualche cavolata e soprattutto i nostri genitori non ci hanno risparmiato qualche calcio (anche più di uno) nel sedere. Faccio un appello alla coscienza dei cittadini e chiedo che vengano fatti Nomi e Cognomi dei colpevoli in quanto le telecamere pubbliche e private non inquadrano il Palazzo della Comunità Montana».

Lo sfogo si chiude poi con un post-scriptum: «P.S. se saranno trovati i colpevoli avrò la possibilità di denunciarli o di chiedere un risarcimento economico, voi che dite? Io un’idea l’ho in mente: un tempo quella mensola avevo un preciso scopo... (ovviamente si scherza ma ritengo che chi sbaglia debba pagare e il valore che noi tutti diamo a questo Monumento è decisamente elevato). Come non essere d’accordo!

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