Via Pescaria, piante sfondano un tetto
«Sembrava il terremoto, danni ingenti»

A Valtesse due grossi alberi sradicati dal vento si abbattono su un condominio. Super lavoro per i Vigili del fuoco.

«Abbiamo sentito un botto tremendo, sembrava un terremoto. Poi in quel momento pioveva e l’acqua è entrata a cascate. Fortunatamente io e mia moglie eravamo in soggiorno, dalla parte opposta da dove sono caduti gli alberi». Angelo Tacchinardi è il proprietario dell’appartamento al civico 25 di via Pescaria. Martedì 9 luglio, intorno alle 18, in seguito al forte vento e all’acquazzone, sono caduti due grossi alberi alti 15-20 metri sopra il tetto del suo condominio. Alberi che si trovavano in un terreno di proprietà comunale confinante con la proprietà dei condomini.

Le grosse piante si sono sradicate dal terreno e sono cadute sul tetto in legno del condominio, creando dei danni strutturali: sul tetto erano presenti, infatti, i pannelli fotovoltaici, l’impianto per la produzione di acqua calda, il cavo di sicurezza linea vita. Poi ci sono tutti i danni nell’appartamento. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Bergamo che hanno lavorato fino alle 22 circa.

In generale, ieri pomeriggio è stata una giornata di grande lavoro per i Vigili del Fuoco, a causa dell’acquazzone che ha spezzato l’ondata di afa degli ultimi giorni. 35 gli interventi dalle 17.45 alle 19.30 circa, di cui i più significativi per alberi caduti.

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