«Verde pubblico e le cattive abitudini»
Federconsumatori torna alla carica - Foto

«Se ci si dimentica, o se ci si stanca, di segnalare le condizioni di incuria verso il verde pubblico (ma lo stesso discorso vale su diversi temi legati al decoro della città), le “cattive abitudini” si ripresentano».

«Federconsumatori segnala che la manutenzione del verde pubblico non è migliorata con il cambio dei responsabili amministrativi avvenuto in seguito alle ultime elezioni». Lo scrive Umberto Dolci: «Anche in città si assiste al brutto “spettacolo” presente su molte strade di circonvallazione quando l’erba ormai alta viene tagliata e riemergono i rifiuti abbandonati dai soliti incivili. Ancora non è operativa la prassi per cui, contemporaneamente o subito dopo il taglio dell’erba, Aprica dovrebbe intervenire per raccogliere i rifiuti rimanenti dispersi in bella vista sulle aiuole».

«Se ci si dimentica, o se ci si stanca, di segnalare le condizioni di incuria verso il verde pubblico (ma lo stesso discorso vale su diversi temi legati al decoro della città), le “cattive abitudini” si ripresentano» continua Federconsumatori che aggiunge: «Una volta sottoscritti contratti per lo svolgimento di servizi pubblici, c’è carenza di vigilanza da parte del committente».

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