Vedova e anziana, bolletta da 1 cent.
«Paghi o le tagliamo la luce»

La notizia è riportata da Repubblica, il bollettino mandato da una azienda di Torino al marito appena defunto di una donna di Pordenone.

Un solo centesimo, 0,01 euro di morosità per un uomo di Pordenone appena deceduto che ha ricevuto a casa una bolletta della luce con quella cifra e l’intimazione a pagare, pena il distacco della corrente elettrica. Non ci poteva credere un’anziana vedova di Prata, quando ha visto il bollettino e la lettera allegata del suo fornitore di energia, la Audax di Vinovo, alle porte di Torino.

«A seguito di un controllo contabile interno - si legge nel testo delle morosità per l’energia elettrica - abbiamo riscontrato che non risultano ancora saldate le fatture, di seguito meglio elencate, per l’utilizzo del servizio di fornitura di energia elettrica». Questa l’esatta dicitura della missiva mandata alla povera donna . Cifra che dovrà essere saldata tramite bonifico bancario in unica soluzione. «Una volta effettuato il pagamento di quanto richiesto - continua la nota - la preghiamo di inviare copia della contabile comprovante l’avvenuto versamento via fax oppure inviare una mail. In caso di mancato pagamento verrà effettuata la sospensione della fornitura».

«Valuteremo perché sia accaduto, visto che c’erano altre modalità di recupero di quella somma per un cliente ancora attivo»: è quanto hanno risposto da Audax energia. «Le diciture di questi solleciti sono standard - ha spiegato all’Ansa l’azienda torinese - e valgono qualunque sia la cifra, così come sono perentori i termini per saldare il dovuto e non incorrere in ulteriori sanzioni». Di tutt’altro avviso il cognato della donna che lo giudica un comportamento inaccettabile anche perchè riguarda una persona anziana che ha perso il marito da pochi giorni.

«Non riusciamo a darci una spiegazione dell’accaduto, che non ha alcun senso - ha concluso il fratello intervistato da Repubblica - Avrebbero potuto inserire il centesimo nella prossima bolletta invece di inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno per questo spiacevole sollecito. Perla finale il costo del pagamento: siccome si può fare unicamente con bonifico, la banca ci chiede cinque euro come per qualunque altra operazione di questo tipo. Ecco che il centesimo è diventato ben altra cosa».

© RIPRODUZIONE RISERVATA