Vandalo seriale in azione sui treni
A Bergamo distrutti 17 finestrini

Un atto vandalico, l’ennesimo, ha costretto Trenord a cancellare la corsa Bergamo-Brescia delle 13.40. Nel viaggio di andata, poco prima della stazione di Seriate, un passeggero ha distrutto 17 finestrini con il martelletto frangi vetri.

Ad accorgersi del danno è stata una donna, che ha subito avvertito il capotreno. Del vandalo, però, nessuna traccia. Negli ultimi due mesi si sono verificati tre casi identici sempre sulla stessa tratta e perciò non si può escludere la pista del distruttore seriale. Gli atti vandalici costano a Trenord oltre 8 milioni di euro all’anno, circa il costo di due treni nuovi. Durante l’anno 2015 sono stati segnalati oltre 2000 casi di atti vandalici, intemperanze o di micro-criminalità, culminati nel gravissimo episodio di Villapizzone dove un capotreno è stato ferito con un machete. Gli atti vandalici del 2015 comprendono tra gli altri: oltre trenta vetri rotti alla settimana, 153mila mq di graffiti cancellati, contro 121 mq del 2014 e i 97mila del 2013.

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